LORENZO MAZZANTI
Cronaca

Saldi, la partenza è a più velocità . Ma rianimano il centro storico

Alcuni negozianti soddisfatti, altri non hanno notato una grande affluenza: "Però spero di rifarmi"

Alcuni negozianti soddisfatti, altri non hanno notato una grande affluenza: "Però spero di rifarmi"

Alcuni negozianti soddisfatti, altri non hanno notato una grande affluenza: "Però spero di rifarmi"

E’ un gran bel colpo d’occhio quello offerto dalle vie principali del centro di Pesaro nel primo weekend dell’anno. La città,ancora addobbata dalle luci natalizie, è stata presa d’assalto da tanti pesaresi pronti a cogliere le occasioni offerte dai saldi. Fin dalle prime ore del giorno il centro storico ha fatto da palcoscenico alla sfilata di uomini e donne appesantiti dalle varie borse dello shopping.

Tra queste c’è ad esempio Gaia Ciampiglia, nutrizionista trentatrenne, che dice: "Bisogna indubbiamente approfittare di questo periodo di saldi. Se troverò qualcosa che mi interessa non ci penserò due volte ad acquistarlo. Sono questi i giorni dell’ anno in cui sono intenzionata a regalarmi qualcosa. I settori dell’ abbigliamento, della profumeria e della cosmetica sono quelli a cui sono maggiormente interessata. È per me un abitudine attendere questo periodo dell’ anno per effettuare gli acquisti". Le fa eco Fabio Fucili, ingegnere venticinquenne che ammette di aver già contribuito a sue spese a questo boom provocato dai saldi: " Quello dei saldi è un periodo da sfruttare senza però farsi troppo ingolosire dai grandi sconti. Tuttavia in questo periodo è possibile accapparrarsi indumenti a prezzo ribassato ed io ne ho già approfittato. Ho già investito parecchio sia per me che per mia moglie. Sono contento di continuare a vedere, anche dopo il periodo natalizio, la piazza così gremita. È infatti per me un piacere osservare come così tante persone, dopo il periodo di Covid, siano tornate a muoversi ed animare le vie del centro. Vedere un po’ di movida mi da sempre gusto. Secondo me a Pesaro bisognerebbe però favorire la frequentazione anche delle vie secondarie".

I negozianti anche quest’ anno non si sono fatti cogliere impreparati. Nel negozio di abbigliamento Cuco gli sconti sono addirittura iniziati un giorno prima. La proprietaria, Taissa Mascarello, ha inaugurato il nuovo anno all’ insegna del sorriso: "Già da venerdì – dice – eravamo partiti bene. I prodotti più richiesti sono quelli più cari, dove lo sconto è quindi più significativo. Le scarpe in pelle sono quelle che stanno andando per la maggiore. Speriamo di mantenere l’ottimo andamento di questi primi giorni. Nonostante fossimo andati bene anche l’anno scorso personalmente sposterei di un mese il periodo dei saldi. Visto il cambiamento climatico si inizia a vendere l’invernale soltanto a fine Novembre, sarebbe dunque corretto far partire i saldi a febbraio".

Una fiducia nel 2025 che la accomuna ad Alessandro Parziale, cinquantaduenne propietario del negozio di abbigliamento per uomo "Scuro Milano": "Nel primo giorno di saldi non ho notato una grande affluenza, speriamo tuttavia di rifarci nei prossimi giorni. Confidiamo molto in questo periodo dell’ anno. Nella nostra attività i saldi proseguiranno fino al limite consentito dalla regione Marche. In questi due mesi di saldi speriamo di smaltire gli ultimi prodotti rimasti della collezione invernale. Pur non essendo questo un gran periodo per nessuno rimaniamo fiduciosi per il futuro". Aprire il nuovo anno all’insegna dei saldi permette ai pesaresi di protrarre per qualche giorno la magica atmosfera del Natale e ai commercianti di ingranare subito la quinta ai nastri di partenza di questo 2025.