Dalle dipendenze si può uscire e rinascere come ‘Fiori di Loto’, il corto del Cecchi

Grande traguardo per i ragazzi dell’istituto tecnico-agrario che con il loro cortometraggio si sono aggiudicati il secondo posto al concorso della Fondazione Don Gaudiano

Premiati per il corto 'Fiori di loto' i ragazzi dell'Istituto Agrario Cecchi, eccoli davanti al Teatro Rossini

Premiati per il corto 'Fiori di loto' i ragazzi dell'Istituto Agrario Cecchi, eccoli davanti al Teatro Rossini

Pesaro, 16 ottobre 2023 - Il palcoscenico è chiuso, i pensieri corrono nella mente del cantante prima di entrare in scena. Un respiro profondo, poi, un flashback: le difficoltà di uscire dal tunnel delle tossicodipendenze, da un percorso che ha privato moltissimi giovani di tutte le loro passioni, di tutti i loro sentimenti e di tutte le loro emozioni. Con l’aiuto degli amici, della famiglia, però, si può rinascere, proprio come dei “Fiori di Loto”: ed è proprio questo il titolo del cortometraggio girato dai ragazzi dell’Istituto tecnico-agrario Cecchi della 4° FT, che hanno partecipato al concorso organizzato dalla Fondazione Don Gaudiano, dal nome “Dove cerchiamo il senso della vita e della nostra libertà?”, aggiudicandosi il secondo posto ed un premio di 1000 euro donato alla scuola.

Presentato l’anno scorso, quando ancora erano in terza e coordinati dalla professoressa di religione Giorgia Baiocchi, i ragazzi sono stati premiati al Teatro Rossini lo scorso martedì, rimanendo soddisfatti del traguardo raggiunto, come anche gli insegnanti: “Una giornata ricchissima di spunti di riflessione, come sempre – racconta la docente Guendalina Blasi –. Questo è il prodotto di tutte le sollecitazioni che sono arrivate dai ragazzi, in scena e in video, per tutta la durata della mattinata. La classe 4F ha davvero prodotto un bel lavoro da valorizzare". Ad aggiungersi a questa vincita, anche il premio per la partecipazione alla classe 4° ET (ex 3°).

Del resto, la vita è come un palcoscenico, di cui tutti sono attori, con le proprie esperienze ed i propri passati: ogni mattina ognuno apre il suo personale sipario, dando il meglio per vivere la propria parte.