Abbandono di rifiuti. Individuati 406 furbetti

Grazie alle fototrappole nel 57% dei casi la polizia locale è risalita all’autore dell’illecito. In totale 716 accertamenti. Verifiche in centro, periferia e sui lidi.

La Polizia Locale prosegue i controlli per contrastare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti, tutelare l’ambiente e il decoro urbano. Per combattere più efficacemente il fenomeno, in diversi casi, si tratta di rifiuti ingrombranti, come mobili o elettrodomestici, negli ultimi anni sono state posizionate fototrappole che consentono un maggior controllo del territorio.

Da gennaio a dicembre 2023 sono stati 716 gli accertamenti effettuati tramite fototrappole, dai quali in 406 casi (circa il 57%) si è risaliti agli autori degli illeciti e alla contestazione del relativo verbale; nel 2024 sono 103 le violazioni sinora rilevate dai suddetti dispositivi e 40 (il 39% circa) i verbali scaturiti a carico dei responsabili. Una circostanza curiosa nella quale si sono trovati ad operare gli agenti della sezione Ambiente e Benessere animale, è quella emersa nei mesi scorsi quando, osservando le registrazioni, si è scoperto che due uomini, a bordo di un furgoncino, avevano scaricato parecchi sacchi di rifiuti nei cassonetti dell’isola ecologica di Lido di Savio, in piazza Forlimpopoli e, indossando occhiali da sole e cappuccio nel tentativo di non essere riconosciuti. Non avevano però considerato che la zona era sorvegliata da fototrappole, che avevano immortalato la targa del veicolo. I due sono quindi stati rintracciati, hanno dovuto ammettere le loro responsabilità e pagare una sanzione di circa 500 Euro (per errato conferimento di rifiuti in cinque diversi cassonetti: 104 euro per ogni violazione).

Le verifiche, sia su segnalazione che di iniziativa, hanno interessato le zone centrali e periferiche della città ma anche le frazioni e le località balneari senza la prevalenza di una zona rispetto a un’altra. Le sanzioni comminate variano in base alla natura del materiale abbandonato e sono raddoppiate se a commettere gli illeciti è un’impresa. Il regolamento sul conferimento dei rifiuti prevede sanzioni che vanno da 52 euro, in caso di non corretto conferimento dei rifiuti, fino a 300 euro per chi abbandona rifiuti ingombranti; 166 euro è la sanzione prevista per il trasgressore non residente nel comune che conferisce i rifiuti, mentre l’abbandono di rifiuti considerati pericolosi comporta una denuncia all’autorità giudiziaria, come previsto dal testo unico ambientale. Nel corso del 2023 sono state 318 le segnalazioni inerenti l’abbandono di rifiuti e circa 80 quelle ricevute dall’inizio dell’anno.