Agenzie sul piede di guerra: "Privati di un diritto"

A Ravenna le agenzie di viaggio sono in difficoltà a causa della necessità del passaporto per certe destinazioni. Il presidente di Fto chiede danni al ministero della Giustizia.

Agenzie sul piede di guerra: "Privati di un diritto"

Agenzie sul piede di guerra: "Privati di un diritto"

A Ravenna le agenzie sono sul piede di guerra. E se il presidente di Fto, Federazione del Turismo organizzato, Franco Gattinoni, ha deciso di chiedere i danni al ministero della Giustizia, le agenzie tutti i giorni devono fronteggiare il problema. "Quando arriva un cliente – spiega Francesca Bedei della Millepiedi viaggi - che vuole pianificare un viaggio in luoghi in cui serve il passaporto, praticamente ovunque tranne la Ue, i territori francesi d’oltremare ma incluso il Regno Unito, la prima cosa che chiediamo è se ha un passaporto con validità di oltre sei mesi dalla data del viaggio". E se non ce l’hanno? Se non ce l’hanno rinunciamo alle mete in cui serve, perché avere un passaporto è pressoché impossibile e non vi è alcuna certezza al riguardo. Un danno non da poco, per voi oltre che per i viaggiatori… Sì perché i viaggi in cui serve il passaporto sono quelli più lunghi e più costosi e sui quali i nostri margini sono maggiori. E poi si lede alla libertà di movimento… Certamente. Avere il passaporto, se spetta è un diritto, e non una concessione che capita se hai la fortuna di beccare un appuntamento online". g.c.