"Aiutateci a esaudire gli ultimi desideri di Sara"

Disperato appello dei genitori della piccola faentina, affetta da una rara forma di tumore: "Sospesa la chemio, non c’è più nulla da fare"

"Aiutateci a esaudire gli ultimi desideri di Sara"

"Aiutateci a esaudire gli ultimi desideri di Sara"

"Dai controlli fatti e dalla situazione clinica l’equipe medica che segue Sara, ci ha comunicato che purtroppo non c’è più nulla che si possa fare. La sua malattia purtroppo fa resistenza anche alla chemio e appesantire questa terapia servirebbe solo a fare stare ancora di più male Sara, perché il suo piccolo fisico non riceve più nulla, e soffre tantissimo. Ora faremo passare tutto il tempo che Dio vorrà concederle facendola divertire e portandola nei posti che desidera". È questo il passaggio del post di aggiornamento con cui Mattia ha comunicato nella piattaforma Gofundme la sospensione della chemioterapia della figlia Sara, di appena 5 anni. Tre anni fa purtroppo le era stato diagnosticato un neuroblastoma al quarto stadio, che era stato curato con cicli di chemioterapia e che sembrava essere scomparso. Per poterle stare accanto adeguatamente nei continui e quotidiani spostamenti nei vari ospedali della regione, i genitori avevano perso il lavoro motivo ritrovandosi in difficoltà economiche in seguito alle quali non gli era stato rinnovato il contratto d’affitto. Un dramma per il quale si erano mossi immediatamente i servizi sociali del comune, trovando alla famiglia una sistemazione in via emergenziale. Tante inoltre erano state le iniziative di solidarietà che si erano susseguite per Sara, promosse tra gli altri dalla società di basket di Ravenna, dall’associazione dei pompieri ‘I colleghi di Grisù’, da Cosmohelp, e da numerose altre associazioni compresa l’iniziativa dall’associazione Cuore e Territorio che aveva promosso una raccolta fondi. Proprio grazie a quell’iniziativa nel dicembre 2021 fu raccolta la somma complessiva di 120mila euro. Un anno dopo si era concluso il percorso di cure e la storia di Sara sembrava volgere finalmente a un lieto fine.

A giugno scorso però purtroppo era stato comunicato ai genitori della piccola la presenza di una recidiva e Sara era stata costretta a ricominciare le terapie e i ricoveri al Sant’Orsola di Bologna. In coincidenza delle nuove necessità era stata avviata dalla famiglia un’altra raccolta fondi con contestuali e puntuali aggiornamenti, fino purtroppo all’ultimo nel quale il padre, Mattia, ha comunicato la sospensione della chemioterapia. "È una notizia che io per primo non avrei mai voluto darvi, ma era giusto lo sapeste ed è giusto che questa famiglia venga ora più che mai lasciata in serenità per viversi tutto ciò che di bello potranno fare". In poche ore si è poi attivata tempestivamente la macchina della solidarietà, e tramite la pagina Facebook ‘Il Babbo Natale dei bambini’ è stata pubblicata una lista dei desideri di Sara, chiedendo a chiunque ne abbia le possibilità di contribuire per regalare alla piccola gli ultimi momenti di gioia e di serenità attraverso esperienze a cui le piacerebbe prendere parte. Tra questi: essere una principessa in un castello per un giorno, sciare, coltivare fiori in un vivaio di fiori, andare a Disneyland, avere una festa con gonfiabili e tanti bambini con cui giocare, visitare lo zoo di Roma, visitare l’acquario di Genova, fare una vacanza al mare, andare a Gardaland, fare la modella per un giorno e indossare tanti vestiti, oltre ad andare a cavallo e in elicottero. Alcuni sono già stati prenotati, per altri invece si può contattare l’indirizzo mail ilbabbonataledeibambini@gmail.com. "Nella pagina Facebook Il babbo natale dei bambini, sono stati pubblicati i i desideri di Sara, e per chi vorrà contribuire anche l’iban della mamma" ha detto Mattia. Sarà possibile contribuire con una donazione anche tramite la piattaforma Gofundme o all’Iban della mamma Maria (IT18X3253203200006575252200).