In riferimento alla lettera ’Numerose le buchette postali fuori servizio’ pubblicata due giorni fa dal Resto del Carlino di Ravenna, Poste Italiane precisa che sta procedendo a una riorganizzazione della rete delle cassette rosse in linea con le mutate esigenze di una clientela sempre più digitalizzata e con il conseguente sensibile calo dei volumi di corrispondenza lavorati.
La riorganizzazione, come previsto dalla delibera Agcom 308/22/CONS ‘Nuovi criteri di distribuzione delle cassette di impostazione nell’ambito del servizio universale’, è stata avviata in modo progressivo e graduale su tutto il territorio nazionale, salvaguardando in particolare le aree più disagiate, anche attraverso una riqualificazione e l’eventuale riposizionamento delle cassette. La delibera abilita infatti
le Poste all’utilizzo di cassette di nuova generazione, denominate ’Smart letter box’, in grado di rilevare l’effettiva presenza
degli invii e dunque di efficientare l’attività di vuotatura.
Tali cassette, inoltre, sono dotate di sensori utili per rilevare alcuni parametri ambientali, quali temperatura, quantità di polveri sottili e biossido di azoto nell’area interessata.
Poste Italiane