Benini, gioielliere e appassionato fotografo

Lorenzo Benini, conosciuto a Faenza per i suoi interessi, è stato un appassionato fotografo, cineoperatore, promotore di una stazione televisiva via cavo e consigliere del Faenza. Nel marzo 1972, un rappresentante di gioielli mantovani si era rivolto a lui per un furto di preziosi.

Benini, gioielliere e appassionato fotografo

Benini, gioielliere e appassionato fotografo

Una foto del marzo 1972 dell’orefice Lorenzo Benini e della moglie Dina Pezzi all’interno del negozio in piazza della Libertà (a loro si era rivolto un rappresentante di gioielli mantovano che aveva appena scoperto il furto di tre valigie di preziosi dall’auto). Benini, scomparso sei anni fa, era conosciutissimo a Faenza anche per i suoi molteplici interessi: un appassionato fotografo e cineoperatore, fu propugnatore di una stazione televisiva via cavo in città e fra i primi a documentare con la telecamera gli eventi cittadini. Grande appassionato di calcio fu per anni consigliere del Faenza.

A cura di Carlo Raggi