Caro energia, corsa ai contributi

La Camera di Commercio di Ravenna-Ferrara ha messo a disposizione degli imprenditori contributi a fondo perduto per l'efficientamento energetico. 71 domande presentate, 1,4 milioni di euro stanziati, 61 domande finanziate, 52 micro e piccole imprese, 9 medie imprese, 50% investiti in fotovoltaico.

La Camera di Commercio di Ravenna-Ferrara, in collaborazione con le associazioni di categoria del territorio, ha messo a disposizione degli imprenditori in un bando (chiuso il 24 luglio) contributi a fondo perduto per l’acquisto e l’installazione, in particolare, di beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico e l’inserimento in azienda di un energy manager, che verificherà i consumi, ottimizzandoli e promuovendo interventi mirati all’efficienza energetica e all’uso di fonti rinnovabili.

In poche settimane sono state presentate 71 domande, 1,4 milioni di euro le risorse stanziate e utilizzate dalle imprese del territorio ravennate, che, insieme a quelle gestite dall’Ente ferrarese insieme agli enti locali, hanno consentito alle imprese del territorio di competenza della nuova Camera, di richiedere un contributo a fondo perduto per interventi per l’efficienza e il risparmio energetico. Beneficiarie dei contributi, la cui intensità era del 60% rispetto alle spese con un tetto massimo di 5.000 euro (10.000 per gli impianti di autoproduzione di energia), sono state le micro, piccole e medie imprese attive. Nel territorio ravennate, delle 61 domande finanziate, 52 fanno capo a micro e piccole imprese e 9 a medie imprese, il 46% viene dal settore artigiano, il 34% da commercio turismo e servizi mentre il 16% riguarda l’industria, il valore medio degli investimenti sostenuti si attesta sui 21.000 euro mentre il valore medio dei contributi erogati è di 6.557 euro. Oltre il 50% delle imprese ha investito sul fotovoltaico.