Centro Assistenza Urgenza. Aperto il Cau di Faenza. Si trova in via Golfieri 9

Servirà a dare risposta ai problemi di salute urgenti e non gravi . Attivo sette giorni su sette, per 12 ore, dalle 8 alle 20, in accesso diretto.

Centro Assistenza Urgenza. Aperto il Cau di Faenza. Si trova in via Golfieri 9

Centro Assistenza Urgenza. Aperto il Cau di Faenza. Si trova in via Golfieri 9

È entrato in funzione ieri il Centro di Assistenza Urgenza (Cau), la nuova struttura territoriale per dare appropriata risposta ai problemi di salute urgenti e non gravi della popolazione. Si trova in via Ennio Golfieri 9 ( ex locali del Servizio di Medicina Legale). Sarà attivo sette giorni su sette, per 12 ore, dalle 8 alle 20, in accesso diretto. Ogni turno sarà coperto a regime da un medico, e un infermiere.

Il Cau di Faenza è il terzo Centro di Assistenza Urgenza presente in provincia di Ravenna, dopo quelli di Cervia e di Ravenna. Dalla prossima settimana sarà operativo anche il nuovo Cau a Lugo. Si tratta di strutture territoriali destinate alla gestione delle urgenze sanitarie a bassa complessità clinico assistenziale che garantiscono, oltre alle prestazioni erogate dalla Continuità Assistenziale, prestazioni non complesse attualmente erogate nei Punti di Primo Intervento o nei Pronto Soccorso.

I nuovi Centri di assistenza urgenza, nati come potenziamento della medicina territoriale, fanno capo alle Cure Primarie, con medici e infermieri pronti ad accogliere e assistere, in accesso diretto, pazienti con problemi di salute urgenti, episodici a bassa complessità sanitaria.

I Cau operano a integrazione con i medici e pediatri di famiglia e sono progettati per dare risposte in caso di problemi di salute urgenti ma non gravi.

I Cau garantiscono, oltre alle prestazioni erogate dalla Continuità Assistenziale, prestazioni non complesse attualmente erogate nei Pronto Soccorso (i codici bianchi e verdi).

La visita e alcuni accertamenti diagnostici sono gratuiti per tutti i cittadini residenti o assistiti della Regione, mentre per tutti gli altri la visita avrà un costo di 20 euro da corrispondere al medico, a fronte di relativa ricevuta. Le ulteriori prestazioni specialistiche, prescritte dal medico del Cau per il completamento diagnostico, sono a carico del paziente con relativo ticket, se dovuto, in base alle esenzioni possedute.

Che servizi possono erogare i Cau? Visita medica, certificazioni, trattamento farmacologico al bisogno, prescrizione di terapia per patologie di nuova insorgenza o terapie essenziali, procedure chirurgiche minori (per esempio, suture, medicazioni), prelievo per indagini di laboratorio, Poct, indagini strumentali, Ecg, esami radiologici/ecografici, osservazione post-trattamento, attivazione di percorsi/prestazioni a completamento dell’iter diagnostico.

Come funziona l’accesso al Cau? Il paziente che accede al Cau verrà accolto da personale infermieristico formato che procederà alla valutazione del bisogno sanitario espresso. Applicherà i protocolli in uso per l’identificazione del problema principale, avvisando contestualmente il medico Cau, nel caso in cui la rilevazione dei parametri risultasse deviare dalla norma o il paziente presentasse dolore toracico, dispnea, forte dolore addominale, cefalea intensa inusuale, disturbo neurologico acuto. In questi casi l’infermiere o il medico del Cau contatteranno la Centrale Operativa 118 per l’attivazione del trasporto in emergenza del paziente al Dea.

"Sappiamo che questa tappa – ha commentato il sindaco di Faenza, Massimo Isola –, rappresenta una risposta concreta ai bisogni di salute dei nostri cittadini, anche a fronte delle criticità, ben note, dei Pronto Soccorso sul territorio nazionale. Solo con il coinvolgimento di tutti, istituzioni, ospedale, territorio, medici di Medicina Generale, si possono creare le condizioni, e l’inaugurazione di oggi, ne è una importante testimonianza".

Anche il direttore generale di Ausl Romagna, Tiziano Carradori, ha ribadito l’importanza della

sinergia con le istituzioni e della non più rinviabile integrazione fra servizi ospedalieri e territoriali.