’Cerviaman’, la corsa diventa solidarietà

L’abbattimento delle barriere architettoniche è l’obiettivo primario che sarà portato avanti con la giovane Samantha Farabegoli

’Cerviaman’, la corsa diventa solidarietà

’Cerviaman’, la corsa diventa solidarietà

Cerviaman e la solidarietà cammineranno insieme, anzi correranno, anche nel 2024. Il gruppo sportivo, appassionato di triathlon, che corre per Cervia coi colori giallo blu della città, ha illustrato ieri, nel corso di un incontro stampa nel teatro comunale Walter Chiari, i risultati conseguiti nel 2023 ed i progetti che terranno impegnati atleti e sostenitori nel corso del prossimo anno. L’abbattimento delle barriere architettoniche è l’obiettivo primario che sarà portato avanti con Samantha Farabegoli, una ragazza di 21 anni che studia a Bologna, costretta a muoversi in carrozzina, che si sta battendo affinché possano essere superati tutti gli ostacoli che una persona disabile incontra ogni giorno. L’intento è quello di installare rampe o pedane fisse, ove possibile, e far si che Cervia possa diventare una città per tutti. Per giungere allo scopo, Samantha ha anche preparato una mappatura della città che mette in luce tutti gli ostacoli e l’inaccessibilità per alcune categorie di persone. Un progetto ambizioso ma non irragiungibile visti i risultati ottenuti fino ad oggi dai Cerviaman. 25000 euro raccolti nel 2022 mentre l’anno appena concluso ha segnato un risultato davvero eccezionale, oltre ogni aspettativa.

Il progetto ’Con la forza di Filippo corriamo per Cervia’ ha raccolto un totale di 42.290,20 euro. Una somma importante , consegnata a un commosso Fabio Baredi, papà di Filippo, che ha commentato: "Sono emozionato, non credevo potesse succedere una cosa del genere ma è un grande aiuto per il futuro di questi ragazzi. Questa somma la impiegheremo per il finanziamento del centro diurno per ragazze e ragazzi disabili di prossima realizzazione a Cervia". Questi progetti saranno sostenuti anche dall’amministrazione comunale. Il gruppo Cerviaman è nato con la prima edizione di Ironman per supportare gli uomini d’acciaio cervesi che partecipavano alla più estrema delle competizione ma lo spirito del gruppo è quello della socialità e della solidarietà. La raccolta fondi per stimolare la ricerca sulle malattie rare è iniziata Anita nel 2021 ed è proseguita con Azzurra,entrambe affette da sindromi rare. "Cerviaman – dichiarano gli organizzatori – unisce sport a solidarietà. I Cerviaman corrono coi colori di Cervia, il giallo e il blu, non in una competizione individuale, ma per rappresentare la città ed i valori di una comunità. Essere un Cerviaman non si esaurisce quindi all’ambito sportivo, ma investe totalmente il proprio ruolo nella comunità e nella società. Per questo essere Cerviaman non significa essere semplici triatleti, per essere Cerviaman significa dare il 100% per aiutare il prossimo e fare di Cervia un posto migliore".

Rosa Barbieri