C’è già attesa per la nuova stagione del ‘Teatro Comico’ del Teatro Alighieri di Ravenna a cura, come di consueto, di Accademia Perduta/Romagna teatri, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune. I nomi sono di indubbio richiamo: Katia Follesa e Angelo Pisani, Alessandro Fullin e Simone Faraon, Rimbamband, Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta. Da martedì 2 a sabato 20 gennaio, dalle 10 alle 13 e il giovedì anche dalle 16 alle 18, partiranno i rinnovi degli abbonamenti, anche telefonicamente (tel. 0544-2492449), con pagamento tramite carta di credito e Satispay. Da lunedì 22 a sabato 27 gennaio, negli stessi orari, saranno invece aperte le prenotazioni per i nuovi abbonamenti per cui – certamente – ci saranno molte più richieste che disponibilità. Una vera e propria corsa contro il tempo che si ripete, puntuale, ogni anno.
Il sipario dell’Alighieri si aprirà il 19 gennaio alle 21 con ‘Ti posso spiegare!’, il nuovo spettacolo di Follesa e Pisani che parleranno della vita di coppia, con sketch comici in cui i due saranno accompagnati da ballerini, co-protagonisti in scena. Nel dettaglio, mostreranno le dinamiche uomo-donna alle prese con l’organizzazione di un matrimonio. Inutile dire che non saranno d’accordo su nulla e se lo comunicheranno senza esclusione di colpi comici. Il secondo lavoro in programma, il 19 febbraio, sarà poi ‘Le sorelle Robespierre’, testo e regia di Alessandro Fullin in cui l’ingrediente fondamentale è il ‘terrore’. In una cupa prigione femminile, mentre il ‘cittadino’ legge la lista delle prossime condannate, una madre e due figlie (di cui una di cartapesta) si fanno coraggio, si giurano eterno affetto ma soprattutto si fanno a pezzi con rivelazioni crudeli e sconvolgenti riguardando i loro amori infelici. Sarà un vero e proprio ‘Manicomic’ quello che andrà in scena il 6 marzo, per la regia di Gioele Dix. Sul palco Raffaele Tullo, Renato Ciardo, Nicolò Pantaleo, Francesco Pagliarulo e Vittorio Bruno sono musicisti di una band, tutti affetti da numerose patologie mentali: ansie da prestazione, disturbo della personalità multipla, sindromi ossessivo compulsive. A un certo punto un terapeuta prova a guarirli ma non è facile. Una sorta di ‘Qualcuno volò sul nido del cuculo’ in versione comico/teatrale, in cui la follia si trasforma in libertà, energia, divertimento e creatività. L’ultimo spettacolo in cartellone è ‘Scusa sono in riunione, ti posso richiamare?’, una commedia scritta e diretta da Gabriele Pignotta che ha per protagonisti i quarantenni di oggi sempre più dipendenti dalla tecnologia. Un’attuale e acuta commedia degli equivoci che invita a riflettere sull’ossessione della visibilità e sulla brama di successo che caratterizzano i nostri tempi.