Conselice ancora sommersa "Ci vorranno dieci giorni Ipotesi bungalow per residenti" Evitare contatto con l’acqua

La sindaca: "Ristagna da giorni e non è pulita. Chiuse le rotture su Sillaro e Santerno ma il deflusso è lento, in particolare sul Destra Reno". Ieri consegnati 800 pasti.

Conselice ancora sommersa  "Ci vorranno dieci giorni  Ipotesi bungalow per residenti"  Evitare contatto con l’acqua

Conselice ancora sommersa "Ci vorranno dieci giorni Ipotesi bungalow per residenti" Evitare contatto con l’acqua

C’è ancora acqua a Conselice. Le strade della località sono come canali, le famiglie, isolate e senza corrente elettrica né acqua potabile, vengono raggiunte quotidianamente dai mezzi di soccorso che portano loro il necessario per il sostentamento. E la tensione, tra i cittadini disperati ed esasperati, è molto alta. Ci vorranno altri 10 giorni per pompare via tutta l’acqua e far respirare i residenti ha detto la sindaca. Da ieri, inoltre, a preoccupare sono anche le condizioni igieniche che si sono venute a creare a causa dell’acqua stagnante. "Stiamo cercando di convincere le persone a mettersi in un luogo sicuro e più vivibile, che potrebbe essere un camping o in dei bungalow". A dirlo la sindaca di Conselice, Paola Pula. Metà del territorio comunale è ancora allagato a distanza di 7 giorni dall’alluvione. "La situazione è molto critica, sostanzialmente non riusciamo a far defluire l’acqua perché c’è un delicatezza nel sistema idraulico che non ci consente di avviare dei pompaggi", ha aggiunto Pula. "L’invito" ad abbandonare le proprie case, ha concluso la prima cittadina è "anche per ragioni d’igiene, perché naturalmente" le persone "sono chiuse in casa da tanto tempo e si prevede che non prima di 10 giorni ci si possa liberare dall’acqua". Sono oltre 3mila gli ettari del territorio comunale di Conselice finiti sott’acqua nel corso dell’emergenza che ha visto l’esondazione dei fiumi Sillaro (per la seconda volta) e Santerno: circa la metà dell’intero Comune e 222 gli sfollati attuali che sono stati accolti nei centri di accoglienza di Conselice e Argenta.

Una situazione devastante, che ha coinvolto 1.514 famiglie, ovvero 13 dei nuclei familiari di tutto il territorio comunale.

Ieri sono stati consegnati a cura del sistema di Protezione civile circa 800 pasti sia a domicilio che presso la scuola media di Conselice. Per fornire informazioni ai cittadini è stato allestito un punto informativo in piazza Foresti, vicino alla chiesa, accanto all’Unità Comando locale dei Vigili del fuoco, mentre un’altra postazione è stata aperta nella frazione di Lavezzola.

"Per quanto riguarda la situazione idraulica – continua Pula – posso confermare con sollievo che ormai da diverse ore sono state chiuse le rotture che si erano verificate sui fiumi Sillaro e Santerno. Resta tuttavia ancora molto critica la situazione del deflusso delle acque in particolare sul canale Destra Reno: il sistema idraulico del territorio resta estremamente delicato e l’acqua continuerà a scendere lentamente".

Grande attenzione in queste ore anche alle condizioni igienico-sanitarie, soprattutto nelle aree ancora invase dall’acqua, che ristagna ormai da giorni e non è pulita: dal Comune e da Ausl arriva la raccomandazione di non camminare a piedi nudi nell’acqua di proteggere adeguatamente la pelle dal contatto con l’acqua, anche con l’utilizzo di guanti e dispositivi di protezione individuale. Allo stesso modo è necessario evitare che i bambini giochino nelle aree allagate. "Faccio un appello – conclude la sindaca – alle famiglie di anziani e fragili, affinché si mettano in contatto con nostro Centro operativo comunale di Protezione civile al numero 0545.986952 per consentire l’evacuazione di tali persone, che saranno accolte fino a cessata emergenza in strutture idonee". Restano chiuse a data da destinarsi le scuole di Conselice e Sant’Agata sul Santerno, mentre in altre località della Bassa Romagna, si tenta di ricominciare. Oggi riapriranno le scuole dei Comuni di Cotignola (dunque anche Barbiano), Bagnara di Romagna, Fusignano (la scuola dell’infanzia fino alle 12.30, la primaria fino alle 12.10, la scuola secondaria e il nido a orario regolare). Nel Comune di Bagnacavallo il 24 maggio riaprono tutte le scuole di ogni ordine e grado del capoluogo e l’asilo nido e scuola dell’infanzia di Villanova; restano chiuse le scuole primaria e secondaria di Villanova. Nel Comune di Massa Lombarda riaprono il nido Fantasilandia, la primavera Buscaroli, le scuole dell’infanzia infanzia Pueris Sacrum e San Francesco; restano ancora chiuse le scuole primarie "Torchi" e "Quadri" e la scuola secondaria di primo grado. Giovedì 25 maggio è la data fissata a Lugo per la riapertura dei servizi educativi per l’infanzia pubblici e privati e delle scuole primarie e secondarie di primo grado pubbliche e paritarie. Non potranno riaprire in questo momento la scuola dell’infanzia comunale Capucci e la scuola dell’infanzia statale Fondo Stiliano. L’apertura della scuola Fondo Stiliano verrà invece comunicata nei prossimi giorni. Sempre giovedì riaprirà la sede di Lugo del Cpia (Centro provinciale per l’istruzione degli adulti). Le scuole secondarie di secondo grado, Liceo e Polo tecnico professionale, riapriranno venerdì 26. Già da oggi sarà riaperta la scuola comunale di musica Malerbi. Ad Alfonsine le scuole riapriranno giovedì 25 maggio.