Controlli dei carabinieri nelle scuole. Denunciato minore con droga e coltello

I militari con l’ausilio dei cani hanno cercato le sostanze stupefacenti davanti agli istituti. Nei guai un ragazzo con alcuni grammi di hashish e l’arma a serramanico nello zaino .

Controlli dei carabinieri nelle scuole. Denunciato minore con droga e coltello

Controlli dei carabinieri nelle scuole. Denunciato minore con droga e coltello

Nello zaino che utilizzava per recarsi a scuola aveva un coltello e alcuni grammi di hashish. A scoprire i traffici di uno studente minorenne, lunedì mattina a Faenza, sono stati i Carabinieri della locale compagnia. Nella mattinata di ieri infatti i militari dell’Arma erano impegnati in un servizio di controllo specifico nelle vicinanze degli istituti scolastici cittadini, con il supporto del nucleo cinofilo di Bologna che contempla l’utilizzo dei cani antidroga. L’operazione ha portato alla segnalazione di un minore alla Prefettura di Ravenna per utilizzo di sostanze stupefacenti. E’ stato infatti proprio il fiuto dei cani, addestrati nella ricerca stupefacenti, a consentire agli uomini del comando di via Giuliano da Maiano di individuare lo zaino sospetto. Come da prassi quindi i militari hanno proceduto con la perquisizione, trovando all’interno della borsa del minore una modica quantità di hashish. Oltre alla droga e ai libri di scuola però, il minore conservava nel proprio zaino anche un coltello a serramanico. Ed è proprio in virtù della detenzione abusiva dell’arma da taglio che il minore, sul quale già gravavano precedenti di polizia, è stato inoltre denunciato. Secondo la relazione annuale al parlamento sul fenomeno delle tossicodipendente in Italia del 2023 (riferita ai dati del 2022) il fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti appare in aumento da un punto di vista dei consumi sia nella fascia 18-64 anni sia nella fascia 15-19 anni. E in particolare desta preoccupazione l’incremento dell’utilizzo nella fascia giovanile rispetto ai dati riferiti al 2021 stante l’aumento dei consumi dal 18,7% al 27,9%, con un aumento rilevante soprattutto per i cannabinoidi. Fra i giovanissimi ono stati oltre 580mila gli studenti tra i 15 e i 19 anni (circa il 24%) che ne hanno riferito l’uso, con valori tornati alle prevalenze osservate prima della pandemia. Perciò, soprattutto in ambito scolastico, i controlli di carabinieri e r forze di polizia in materia di contrasto all’uso e allo spaccio delle sostanze stupefacenti vengono svolti ciclicamente e costituiscono un forte deterrente. Circostanze che tuttavia in questo caso non hanno evitato al giovane, guai con la legge.

d.v.