Di nuovo flagellati dalla grandine

Allagamenti e nubifragi, strade chiuse in particolare nel territorio lughese, alcuni canali tracimati. Campi e vie ricoperti dal manto dei chicchi di ghiaccio caduti abbondantemente e con violenza.

Di nuovo flagellati dalla grandine

Di nuovo flagellati dalla grandine

La tanto temuta replica (ritenuta assai probabile dagli esperti meteo) degli intensi fenomeni che l’altro pomeriggio avevano duramente colpito parte della provincia, si è purtroppo concretizzata. Per la seconda volta in 24 ore, violenti nubifragi associati ad intense grandinate, hanno provocato l’allagamento di decine e decine tra strade, aziende, campi, abitazioni, scantinati, nonché la tracimazione di fossi e canali di scolo. Uno dei territori più duramente colpiti è stato quello di Bagnacavallo. Diverse zone del centro, oltre all’intensa, fitta e devastante grandinata, sono state nuovamente costrette a fare i conti con impressionanti allagamenti. In diversi punti il livello dell’acqua ha raggiunto alcune decine di centimetri, rendendo necessaria la chiusura delle strade. Tanti i disagi (e i danni). Le squadre della Protezione civile e la Polizia Locale si sono attivate ed è stato aperto il Centro Operativo Comunale.

L’amministrazione ha raccomandato di "uscire soltanto in caso di estrema necessità e di non recarsi nelle zone allagate". La concomitante grandinata ha purtroppo flagellato le colture, causando danni ingenti. Nel faentino i fenomeni si sono concentrati su una larga striscia dalle colline di Pergola, fino al confine con Cotignola.

Sempre nel territorio manfredo diversi, tra fossi e canali di irrigazione, sono tracimati. Chiusa per allagamento via Celletta nella zona di San Pier Laguna. Il territorio del comune di Ravenna è stato interessato nella zona delle Ville Unite, in particolare Campiano, e sulla costa Lido Adriano. Campi allagati ma non si segnalano particolari criticità. Come spiega Pierluigi Randi, presidente di Ampro (Associazione Meteo Professionisti), "Oltre che a Bagnacavallo, la grandine è caduta a Solarolo, Cotignola, Villa Prati e a Villanova di Bagnacavallo, arrivando fin quasi alle porte di Alfonsine, dove si è visto solo qualche chicco. Ad essere invece stata ‘risparmiata’, a differenza di mercoledì, è stata invece Lugo. Si è trattato di un sistema temporalesco del tutto simile a quello di mercoledì. Passando alle piogge, a Bagnacavallo spiccano i 96 millimetri di pioggia caduti in circa due ore e mezza tra mercoledì (48 mm) e giovedì (48mm). Quantitativo (96 mm) che dovrebbe cadere complessivamente in aprile e in maggio. Si va in miglioramento ma tra domenica e lunedì il tempo potrebbe nuovamente peggiorare".

lu.sca.