Due iniziative per celebrare a Lugo la bandiera Tricolore

Il vessillo e Compagnoni protagonisti alla Rocca e al circolo di FdI.

Duecentoventisette anni fa nasceva il Tricolore. Il vessillo nazionale a cui ha dato i natali il lughese Giuseppe Compagnoni sarà celebrato domani da due iniziative che si svolgeranno, la prima, al mattino e, la seconda, al pomeriggio. A dare il via sarà l’ufficialità della cerimonia che ogni anno viene organizzata dalla sezione locale dell’Unuci, Unione Nazionale Ufficiali in Congedo, in collaborazione con l’amministrazione comunale. A partire dalle 10.30 nello spazio antistante la Rocca Estense il corteo composto da Associazioni Combattentistiche, d’Arma, Partigiane e di Volontariato interverranno con labari e bandiere. "Il Presidente Emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e l’attuale Presidente Sergio Mattarella, in più occasioni e nelle varie ricorrenze – ricorda il Presidente Unuci, Renzo Preda - hanno sempre sottolineato che la bandiera non è una semplice insegna di Stato ma è un vessillo di libertà, di una libertà conquistata da un popolo che in esso vessillo si identifica. Non dimentichiamolo mai". L’Unuci di Lugo, "che dal 1997 ha promosso e organizza la "Giornata del Tricolore", evento riservato agli Studenti delle Scuole Medie e Superiori della Città, vuole ricordare oggi, non solo la nascita del nostro Tricolore ma anche la splendida figura del Patriota e Giurista Giuseppe Compagnoni".

Nel pomeriggio iniziativa alle 15.30 al circolo di Galleria Matteotti intitolato da Fratelli d’Italia, proprio a Giuseppe Compagnoni (con successive polemiche). A prendere la parola, durante l’incontro dal titolo "Dalle origini ai giorni nostri", saranno Riccardo Vicari, presidente provinciale di Gioventù Nazionale , che parlerà dei valori giovanili e del sentimento nazionale nelle giovani generazioni, Gian Marco Grandi, presidente di Risveglio Italiano che affronterà l’aspetto storico culturale della bandiera e Rudi Capucci Coordinatore FdI Bassa Romagna.

Monia Savioli