Ex Amga degradata I residenti esasperati "Qui piccioni e topi, e nessuno interviene"

I cittadini: "Abbiamo scritto al Comune, senza avere risposte". L’area, abbandonata da anni, attende di essere riqualificata.

Ex Amga degradata  I residenti esasperati  "Qui piccioni e topi,  e nessuno interviene"

Ex Amga degradata I residenti esasperati "Qui piccioni e topi, e nessuno interviene"

"Piccioni ovunque, oltre a topi e rospi. L’area è abbandonata ed è così da anni. Noi residenti non ne possiamo più". Abbandonata e fatiscente da anni, l’area ex Amga in via Venezia continua a sollevare malumori. Questa volta a prendere la parola sono coloro che vivono in un paio di condomini in via Venezia (complessivamente si tratta di una trentina di persone). "Abbiamo segnalato la situazione – racconta una residente – utilizzando la piattaforma del Comune ’Comuni-chiamo’, senza però che nulla cambiasse". Il problema principale, a sentire chi vive in zona, "è quello dei piccioni, che hanno colonizzato l’area. I dissuasori messi in qualche balcone fanno poco, perché gli uccelli proliferano". Il loro guano finisce inesorabilmente sulle auto parcheggiate.

"La mia l’ho portata proprio in questi giorni a far pulire da un meccanico, che ha dovuto utilizzare un’idropulitrice professionale". L’area dell’ex fabbrica "non interessa più, e nessuno se ne occupa. Il verde non viene sfalciato, i marciapiedi sono un disastro e gli animali proliferano. I rospi sono il problema minore, mentre per i topi il discorso è diverso. Purtroppo ce ne sono". E dire, aggiunge, "che siamo vicini alla Rocca Brancaleone, in una città turistica. Mi chiedo che senso abbia avere questa zona, ridotta così, come biglietto da visita. Noi chiediamo di intervenire, perché non ne possiamo più di questo degrado. Le cose stanno così da anni". Nel 2021 venne presentato il progetto di recupero dell’area, che prevede la costruzione di appartamenti e supermercati. Nell’immediato, i residenti chiedono qualcosa di più rapido. "Perché non ne possiamo più. Ci siamo rivolti alle istituzioni, ma nessuno fa niente".