Faenza, con Garelli si sorride: "Una partita incredibile"

Coach Garelli guida i Blacks alla vittoria contro Ruvo di Puglia, punti cruciali per la corsa ai playoff. Faenza si prepara per sfidare Bisceglie.

Faenza, con Garelli si sorride: "Una partita incredibile"

Faenza, con Garelli si sorride: "Una partita incredibile"

Chi ben ricomincia è a metà dell’opera. Il detto può essere riadattato per coach Garelli che all’esordio nella sua seconda avventura ai Blacks ha sbancato il campo di Ruvo di Puglia, ottenendo punti d’oro nella corsa playoff che permettono a Faenza di entrare in corsa per il sesto posto. Curioso è come l’allenatore ogni volta che incrocia i pugliesi riesce a far esaltare i Raggisolaris, come dimostra il bilancio di 9 vittorie e 2 sconfitte nei precedenti andati in scena nelle ultime due stagioni. L’allenatore non ha stravolto ovviamente il gioco dei faentini, ma ha presentato una squadra più aggressiva e battagliera e dato maggiore alternanza ai play Galassi e Begarin, quest’ultimo dedicatosi principalmente alla marcatura di Jackson, e costruito un gioco che potesse mettere i lunghi nelle condizioni di tirare da fuori, con Poletti che ne ha beneficiato.

"È stata una partita incredibile – spiega coach Luigi Garelli – e un ritorno in panchina bello, ma anche difficile per la forza dell’avversario. Abbiamo giocato una gara molto volitiva dove, pur commettendo errori, siamo sempre stati sul pezzo e credo che l’episodio finale che ha deciso il match ce lo siamo cercati nei 39’ precedenti. Ognuno ha dato il proprio contributo in attacco e in difesa bloccando i loro giocatori più forti come Contento, Jackson e Leggio e quando siamo così vogliosi di aiutarci a vicenda e riusciamo a giocare con intensità, siamo pericolosi per tutti. Dobbiamo soltanto convincerci noi per primi di questo. Abbiamo compiuto un piccolo passo, ma ora dobbiamo concentrarci sulle prossime gare per raggiungere l’obiettivo che tutti vogliamo". I Blacks ritorneranno in campo domani alle 20.30 al PalaCattani ospitando Bisceglie, ormai certa dei playout, la classica partita da non sottovalutare.

Luca Del Favero