Faenza e la Fisb, pace fatta: "Superate le divergenze reciproche"

Gli sbandieratori manfredi potranno tornare a gareggiare nelle manifestazioni dell’associazione nazionale. Il sindaco: "L’esito positivo della nuova richiesta di affiliazione grazie a una lettera indirizzata alla presidente".

Faenza e la Fisb, pace fatta: "Superate le divergenze reciproche"

Faenza e la Fisb, pace fatta: "Superate le divergenze reciproche"

Gli sbandieratori faentini torneranno a gareggiare nelle manifestazioni Fisb. La notizia è stata ufficializzata ieri dal Comune di Faenza attraverso un lungo comunicato stampa nel quale si annunciava il superamento delle "divergenze reciproche e la conseguente situazione di stallo che sino ad oggi aveva frenato il rientro dei rioni faentini nella Fisb – Federazione Italiana sbandieratori". In breve nel novembre del 2022 una delegazione faentina dei cinque rioni aveva preso parte alla cerimonia di inaugurazione dei mondiali di calcio in Qatar. Un episodio, come dichiarato dal sindaco di Faenza Massimo Isola, "frutto di un grosso equivoco, non era certo intenzione di Faenza voler sminuire il ruolo e le prerogative della Fisb. In quella vicenda sono stati commessi errori di sottovalutazione". Cronologicamente in seguito a quella partecipazione fu respinta la candidatura faentina presentata per ospitare la ‘Tenzone Aurea’, il massimo campionato delle bandiere, per "assenza dei requisiti di ammissibilità". E sempre in quel periodo la Fisb comunicò la mancata affiliazione del Gruppo Alfieri Bandieranti e Musici. Dopodichè il Comitato Palio faentino decretò l’iscrizione separata e autonoma di ciascun rione alla federazione. Una decisione che faceva seguito alle obiezioni sollevate dalla Fisb relative alla tipologia di iscrizione della città di Faenza e alle quali - come specificato anche sul sito del Palio di Faenza - si decise "di non opporsi".

Alla fine di marzo dello scorso anno, infine, durante il consiglio comunale, fu il sindaco a relazionare sulla ‘vexata quaestio’: "Un tema complesso – dichiarò – che ha ferito la città e il mondo rionale" e a cui si cercò "di dare risposte razionali a situazioni provocatorie". In seguito poi le istanze di affiliazione individuali presentate alla Fisb dai cinque rioni non ebbero immediato corso e alla fine di settembre, nel contesto cittadino viziato dalle problematiche post alluvionali, si svolse il torneo interno degli sbandieratori e musici senza giudici Fisb e con un organo giudicante composto da soli rappresentanti faentini. Una soluzione che peraltro ottenne anche un certo apprezzamento da parte del pubblico presente in Piazza del Popolo.

L’ultimo passaggio è stato la riconciliazione di cui al comunicato di ieri, diramato nel giorno dell’assemblea ordinaria del consiglio direttivo della Fisb in cui si sono tenute le elezioni del consiglio direttivo. "L’esito positivo della nuova richiesta di affiliazione – si legge nella nota del Comune di Faenza – è giunto grazie a una lettera indirizzata alla presidente e al consiglio direttivo Fisb. La missiva è giunta al termine di un confronto di mesi seguito direttamente in prima persona dal sindaco Massimo Isola, dal vicesindaco Andrea Fabbri e dalla presidente Fisb Antonella Palumbo che ha posto le basi affinché Faenza, socia fondatrice della Fisb, potesse continuare a dare il proprio contributo al mondo delle bandiere, nell’interesse comune di valorizzare il lavoro della federazione e di crescita del movimento".

Decine di ragazzi del mondo rionale faentino potranno quindi tornare a gareggiare nelle competizioni Fisb, e l’affiliazione sarà unitaria e garantita attraverso una nuova associazione costituita dai cinque rioni faentini, nello specifico dai capi rione, lo scorso 12 marzo. L’associazione si chiama ’Gruppo sbandieratori e musici del Niballo’ e vede come presidente Maurizio Bertoni, ex capo del rione Giallo: "Il vicesindaco Fabbri è il vicepresidente e nel direttivo c’è un componente per ogni rione. I ragazzi hanno lavorato per ottenere questo risultato, siamo contenti di aver raggiunto questo obiettivo". Probabilmente si procederà ora con una modifica del regolamento del Niballo, e salvo sorprese il gruppo faentino ricomincerà a gareggiare in campo nazionale dalla categoria più bassa, la Tenzone Bronzea.

Damiano Ventura