Fermata un’altra corsa clandestina. Identificati quaranta giovani

Si erano dati appuntamento con moto e auto alla rotonda di viale Europa, segnalazioni di cittadini hanno portato a intervenire la Polizia locale. In passato episodi analoghi all’Esp, al City, Classe e Mezzano .

Fermata un’altra corsa clandestina. Identificati quaranta giovani

Fermata un’altra corsa clandestina. Identificati quaranta giovani

La Polizia locale di Ravenna ha bloccato sul nascere l’ennesima corsa clandestina, un fenomeno che ormai si ripete da diversi mesi ed è sotto osservazione. Nulla a che fare, al momento, con criminalità organizzata e scommesse. Si tratta, piuttosto, di bande di ragazzini, che si danno appuntamento attraverso il tam tam sui social per compiere, più che gare, evoluzioni pericolose. Nei giorni scorsi erano arrivate segnalazioni di cittadini, infastiditi da tali assembramenti e, in certi casi, preoccupati per l’incolumità dei protagonisti. Le pattuglie della polizia locale sono così intervenute, nel corso di un servizio mirato, intorno alle 23 di martedì, sorprendendo nell’area di un autolavaggio di viale Europa un ragazzo mentre effettuava impennate e manovre azzardate a bordo di un motociclo. Nella stessa area era presente anche un folto gruppo di giovani, con auto e motocicli pericolosamente in sosta a lato strada: gli agenti hanno riscontrato fossero gli stessi da loro attenzionati in occasione di altri controlli svolti, in particolare, presso il parcheggio del centro commerciale Esp di via Bussato, oggetto di varie segnalazioni per gare clandestine.

Nella circostanza, gli operanti hanno identificato 37 persone (tutti giovani, dai 18 ai 25 anni, tra cui alcune ragazze) e sottoposto a controllo altrettanti veicoli. A carico del giovane, protagonista delle impennate, sono state adottate sanzioni e il fermo amministrativo del mezzo. Il fatto di avere anticipato lo svolgimento della gara clandestina, disperdendo il gruppo, ha fatto venire meno l’eventualità della condotta illecita. In compenso gli accertamenti proseguono e i partecipanti, tutti identificati, diversi provenienti da Ravenna ma anche dal Lughese, potrebbero rischiare l’accusa di pubblica riunione non autorizzata.

Si tratta solo dell’ultimo episodio di altri analoghi. A fine gennaio la stessa Polizia locale era intervenuta a Madonna dell’Albero, in via Stradello, dove erano stati identificati 17 ragazzi sempre con auto e moto in strada.

Un paio d’anni fa un episodio analogo si era verificato a Mezzano. anche in quel caso gli organizzatori avevano usato i social - Facebook, Instagram e Telegram, tra gli altri - per pubblicizzare l’evento. Il 14 marzo 2023 la Polizia locale era intervenuta a Classe dove era stata segnalata una gara tra ciclomotori. A fine maggio controlli avevano portato a fermare una gara tra automobili, in pieno pomeriggio, presso il CinemaCity.

l. p.