Forlì, tappa nei campi "Aiuterà tutte le imprese"

Meloni ospitata a San Giorgio da Orto Mio, leader nazionale del settore. La titolare Anne Clare Mackintosh: "È rimasta colpita dall’entità dei danni".

Forlì, tappa nei campi  "Aiuterà tutte le imprese"

Forlì, tappa nei campi "Aiuterà tutte le imprese"

"Aspettate qualcuno?". "Dov’è?". "Quando arriva?". La presenza della premier Giorgia Meloni è stata il tema del giorno, ieri, perfino tra i volontari. "Se viene nel nostro bar, le offriamo il caffè", dice una ragazza dietro al bancone. Altri avevano in mente un’accoglienza diversa: "Meloni basta passerelle", è lo striscione (pennarello rosso sul lenzuolo bianco) affisso alla porta di Schiavonia. I Fridays for Future volevano avvicinarla per parlarle del cambiamento climatico. Alla fine, il presidente del Consiglio è apparsa dove nessuno se la aspettava: via Zampeschi, quartiere San Giorgio, all’estrema periferia nord di Forlì.

Non lungo il fiume Montone ma lungo il Ronco. Della cui esondazione si è parlato meno, ma i danni ci sono stati anche lì. Provare per credere: li ha mostrati Stefano Raffoni, imprenditore di Orto Mio, un colosso nel suo settore. Si tratta di un’azienda nata a Forlì e cresciuta fino a diventare leader in Italia nella produzione di piante da orto: 500 addetti di cui 300 attorno alle serre e ai campi di via Zampeschi, in questi giorni al lavoro per riprendere le consegne già domani. Giorgia Meloni è arrivata lì, trovando il fango che copre le colture e rimanendo, scrive una nota dell’azienda, "colpita dell’entità dei danni, ancora difficilmente quantificabili". La titolare Anne Clare Mackintosh assicura di aver ricevuto l’attenzione del Governo: "È stata una visita per noi molto significativa. Ha dato la propria massima disponibilità e la piena collaborazione per sostenere non solo Orto Mio, ma tutte le imprese del territorio per riprendere al più presto l’operatività".

In un primo momento Giorgia Meloni era attesa all’aeroporto Ridolfi, dove si era recato anche il sindaco Gian Luca Zattini (è atterrata in realtà a Rimini, per prendere subito dopo un elicottero con cui ha sorvolato le zone alluvionate). Poi si era diffusa la voce che sarebbe arrivata ai Romiti. Alla fine, comunque, l’incontro con il sindaco di Forlì c’è stato in Prefettura a Ravenna: "È necessario operare con concretezza – il testo che Zattini ha affidato al suo profilo Facebook –. Abbiamo chiesto soprattutto sgravi fiscali immediati per le aree colpite dall’alluvione, idrovore, autopompe, indennizzi celeri e trasparenti per cittadini e imprese, maggiore sicurezza idraulica per i nostri territori. E poi interventi urgenti su strade e autostrade, sulla viabilità locale ma soprattutto quella di provincia, nell’entroterra e nei comuni montani". "Il nostro nemico adesso è addirittura il sole che secca il fango – ha detto personalmente alla premier a Ravenna, ringraziandola –. E la situazione delle vallate è tragica. L’aspetto più importante è dare ai cittadini il senso che ci sarà il ristoro e la presenza dello Stato".

Marco Bilancioni