Giochi per i bambini alluvionati

Alla ludoteca mercoledì e giovedì il mercatino solidale gratuito con le donazioni arrivate in questi mesi

Giochi per i bambini alluvionati

Giochi per i bambini alluvionati

"I bambini che hanno perso tutto potranno venire gratuitamente a prendere giochi e libri – afferma Martina Laghi, assessora a Scuola, Formazione e Sport – al mercatino con tutti i giochi donati nel post alluvione". E infatti, la ludoteca comunale di Faenza propone mercoledì 6 e giovedì 7 settembre un’iniziativa solidale per essere vicina ai bambini e ai ragazzi della città le cui abitazione sono state colpite dalle alluvioni di maggio. "Di fronte ad una tragedia di questo tipo – dice Martina Laghi – la casa rimane certamente una priorità per tutti però, con gli strumenti che abbiamo, vogliamo aiutare personalmente anche i bambini a elaborare quello che è successo". Riconoscendo il valore che il gioco e i giocattoli rappresentano per l’infanzia e per ogni bambino, la ludoteca sta già allestendo un emporio con giochi e libri, che sarà aperto durante le giornate previste dalle 15 alle 18 nella loro sede, in via Cantoni 48. "Prima di aprire dopo l’estate – dice Martina Laghi – la ludoteca distribuirà nei propri spazi i giocattoli e i libri donati in questi mesi dopo l’alluvione da privati, da associazioni e all’hub di Emergency. Le operatrici della ludoteca in questi giorni stanno catalogando i giochi secondo le categorie: 1-3 anni, scuola materna, elementari e libri".

Donando gratuitamente libri e giocattoli, la ludoteca vuole aiutare i bambini a uscire dalla tristezza e dalla paura degli ultimi mesi. "Il gioco è fondamentale per la crescita e per accettare quanto successo – dice l’assessora –: aiuta a uscire dalla tristezza del pensare di aver perso tutto. I bambini delle famiglie alluvionate, e anche di chi ha bisogno e non ha la possibilità di comprare libri e giochi, potranno scegliere personalmente quali giochi portare a casa, senza limiti e senza prenotazione; è bello che possano essere i bambini a decidere quello che più piace loro tra una vasta scelta e portarlo a casa".

Lo scopo è restituire il più possibile alla comunità ferita e dare una risposta a chi voleva donare. "Abbiamo ricevuto molte chiamate da parte di associazioni per donare, tra cui anche molto materiale scolastico – continua Martina Laghi –. Alcune cose sono state già direzionate alle Pirazzini, in quanto allagata, e alle Strocchi, per la presenza di molti alunni alluvionati".

Saranno le operatrici della ludoteca a occuparsi del mercatino, che "sarà gestito della ludoteca con la collaborazione dei Lavori in Unione – dice l’assessora –. Destinare direttamente alle famiglie alluvionate i materiali avrebbe richiesto diverse verifiche e sarebbe stato più difficile. Speriamo di riuscire a dare via tutto, nel caso rimanga qualcosa aggiungeremo una giornata". I giocattoli, donati da associazioni e privati, sono rivolti a bambini da uno a otto anni.

Caterina Penazzi