
"Giuseppe amava le sfide. E sapeva vincerle"
La notizia della morte di Giuseppe Brusi ha avuto, com’è naturale, vasta eco. "Se ne va un professionista di altissima competenza e professionalità – afferma il sindaco, Michele de Pascale – , un uomo autentico, umile e sinceramente appassionato che, con la sua lungimiranza, la sua tenacia ed il suo entusiasmo, ha segnato una pagina indelebile nella storia dello sport della nostra città e del nostro Paese". "Con lui scompare uno degli imprenditori più dinamici del nostro porto e un dirigente sportivo di livello internazionale – sottolinea il vicesindaco Eugenio Fusignani – . Giuseppe “era la pallavolo”, ravennate e italiana". Anche il Porto Robur Costa 2030 ha espresso il suo cordoglio: "Da anni lottava con grande coraggio e grinta la malattia che lo aveva colpito. Brusi passa alla storia dello sport della nostra città, e in particolare della pallavolo, che ha contribuito a fare grande grazie alle sue conoscenze, le sue capacità di essere sempre un passo davanti agli altri, la sua determinazione e la sua mentalità vincente. È stato l’artefice della leggendaria Olimpia Teodora e poi il costruttore, insieme al gruppo Ferruzzi, dell’epopea, breve ma vincente, del Messaggero, evoluzione naturale del progetto Porto Ravenna Volley da lui lanciato nel 1987 per rilanciare il volley maschile in città. Perché amava le sfide, Giuseppe, e le sapeva vincere. Mancherà a noi e alla pallavolo cittadina, che continuava a seguire, prodigo di consigli e anche di qualche critica costruttiva, anche in questi ultimi tempi in cui era minato dalla malattia". Carlo Sama ha voluto ricordare Brusi e i tempi dei trionfi del Messaggero: "L’avevo sentito da poco con la promessa di rivederci al mio ritorno. Costruì un squadra di valore mondiale".
Dolore è stato espresso anche dal Basket Ravenna che ha rinviato l’asta delle maglie azzurre in programma oggi, Giorgio Bottaro ha detto di lui: "Un dirigente straordinario ma anche una persona straordinaria. Umile e generoso quanto appassionato e determinato. Buon viaggio Giuseppe, buon viaggio Beppone".
Nella foto: Giuseppe Brusi nel 2012 con Federica Lisi, moglie di Vigor Bovolenta