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Grillini (Italia Viva): "Strisce pedonali poco visibili"
Le strisce pedonali sono al centro di un’interrogazione alla giunta comunale faentina da parte di Alessio Grillini, capogruppo di Italia Viva nel consiglio comunale di Faenza. "Mi arrivano da tempo numerossime segnalazioni in merito alla segnaletica
pedonale in città, ovvero a riguardo delle strisce pedonali – scrive –. Difatti in quasi tutta la città risultano scarsamente visibili, e quindi mal
manutentate, per arrivare a casi eclatanti come il trafficatissimo corso Mazzini,
o l’attraversamento delle bocche dei canali per il giro di Castel Raniero,
utilizzatissimo, dove la segnaletica è quasi del tutto cancellata".
Grillini considera inoltre che "la città di Faenza ha sempre promosso la mobilità eco sostenibile, in seno al
suo programma elettorale e in seno alla macchina comunale, con un ramo dedicato a questa tematica. Inoltre la sicurezza stradale è un fondamento di civiltà e un diritto imprescindibile dei
cittadini".
Da questo punto di vista "le strisce pedonali sono un ausilio per tutti i fruitori della strada ma, soprattutto, servono a tutelare gli utenti più deboli, ovvero i pedoni, e in primis bambini, anziani e invalidi" aggiunge Grillini, che poi sottolinea che "incentivare la pedonalizzazione significa anche incentivare uno stile di vita improntato sul welness, tema di grande attenzione, e di grande impatto per
diversi aspetti sulla socialità". Al sindaco e alla giunta quindi il capogruppo di Italia Viva chiede "perché non si sia dato atto alla manutenzione ordinaria della segnaletica, quali siano le tempistiche e il ruolo di marcia per il suo completo rispristino in città e se si stia valutando l’utilizzo di altre mescole, come quelle
in resina, meno deperibili rispetto alla vernice, più soggetta all’usura".