I lavori nella piscina comunale. Trovati i fondi per la riqualificazione: "Il cantiere partirà a giugno"

L’assessora Del Conte: "Serviranno oltre due anni per arrivare alla conclusione". Opere da 22 milioni. L’intervento era stato inizialmente incluso tra quelli coperti dal Pnrr e poi definanziato.

I lavori nella piscina comunale. Trovati i fondi per la riqualificazione: "Il cantiere partirà a giugno"

I lavori nella piscina comunale. Trovati i fondi per la riqualificazione: "Il cantiere partirà a giugno"

Fondi dal privato, soprattutto, e poi dal Ministero. Quelli che mancavano per partire con i lavori alla piscina comunale, che è stata definanziata nei mesi scorsi: era finita, infatti, nell’elenco delle opere stralciate dal Pnrr.

Dei lavori in piscina si parla da molti anni. Il cantiere sarebbe dovuto partire a settembre dell’anno scorso, ma poi le cose sono andate diversamente. L’intervento costa 22 milioni, 4 in più rispetto a quelli preventivati inizialmente: colpa dei rincari, dell’inflazione, ma pure di quel Pnrr in cui inizialmente l’opera sarebbe dovuta rientrare. Per ricevere i fondi, infatti, erano richiesti standard più alti dal punto di vista del ’green’ e dell’efficientamento energetico: da lì una serie di modifiche migliorative al progetto. Tempo perso, a posteriori, visto che l’opera alla fine sarà finanziata solo da privati e dallo Stato, che all’indomani del definanziamento di parecchie opere importanti che sarebbero dovute rientrare nel Pnrr aveva annunciato che sarebbero arrivati comunque dei fondi per portarle a termine.

Sta di fatto che il cantiere ancora non è partito, ma lo farà presto, secondo quanto dice il Comune: "I lavori potrebbero iniziare già da giugno – spiega l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte – e indicativamente ci vorranno oltre due anni. Nel frattempo il finanziamento per la piscina è uscito dal Pnrr e questo concede una certa elasticità nelle milestones intermedie".

Vale a dire: i progetti del Pnrr sono vincolati al rispetto di tempi precisi, sia per quanto riguarda la fine dei lavori che per le ’tappe intermedie’. I lavori, insomma, non dovranno essere completati almeno al 30% a settembre, come inizialmente richiesto dai fondi, e allo stesso modo il progetto non dovrà essere completato entro il 2026. Arco Lavori insomma, la ditta che ha promosso il rifacimento dell’impianto in regime di finanza di progetto, avrà più tempo per completare l’opera. E il Comune, a differenza di quanto sembrava inizialmente quando si era detto che avrebbe contribuito per 6 milioni e 350mila euro iva esclusa, non dovrà mettere mano al portafogli: "Quello che non paga il privato lo paga lo Stato – aggiunge Del Conte – per il Comune il progetto è a costo zero".

Il maxi progetto di riqualificazione per la piscina comunale di via Falconieri prevede una nuova vasca da 50 metri, tre tribune (una per ognuna delle vasche), dieci spogliatoi, un centro benessere e fitness e un ristorante.

Come noto, l’impianto si allargherà occupando parte dei terreni alle spalle dell’edificio attuale, dove troverà posto la nuova piscina oltre a servizi, spogliatoi e tribune.

sa.ser