Il meteo imprevedibile: "Temperature salite di 10 gradi in poche ore. Sono come in primavera"

Il meteorologo Randi: "A Ravenna la massima è stata di 19,2°, a Faenza siamo arrivati a 20°. Tutta ’colpa’ di una massa d’aria dall’Africa". Domani si tornerà a valori normali. Martedì attese deboli nevicate.

Il meteo imprevedibile: "Temperature salite di 10 gradi in poche ore. Sono come in primavera"

Il meteo imprevedibile: "Temperature salite di 10 gradi in poche ore. Sono come in primavera"

Pierluigi Randi, presidente di Ampro - Associazione Meteorologi Professionisti, questa mattina (ieri) ci siamo svegliati con temperature insolitamente alte. Come lo spiega?

"Dall’altra notte - e nel giro di poche ore - le temperature sono cresciute in tutta la provincia. Le massime hanno fatto registrare valori tra i 18 e i 20°, quando venerdì eravamo a 8-10°, le minime tra i 12 e 13°. Sono valori tipicamente primaverili".

Di norma quali sono i valori delle minime in questo periodo?

"Normalmente 1-2°. Dunque siamo a +10°. Sono valori che registriamo solitamente nella prima decade di maggio".

Da cosa è dipeso l’innalzamento dei valori medi?

"Dall’arrivo di una massa d’aria molto calda subtropicale dal Nord Africa, che ha attraversato il Mediterraneo e ha superato poi la catena appenninica, scendendo verso la pianura. Va notato che quando l’aria supera come nel nostro caso gli Appennini, c’è una sua compressione, che la fa riscaldare ancora di più".

Questo fenomeno è frequente?

"Ogni tanto capita, questa volta siamo andati un po’ oltre. Venerdì nel Riminese abbiamo avuto massime tra i 22 e i 24°. Oggi (ieri, ndr) a Ravenna la temperatura massima è stata di 19,2° e di 20° nel Faentino. Col passare delle ore i valori sono poi scesi".

Qualche problema lo hanno causato anche i venti: come hanno inciso?

"Abbiamo avuto venti provenienti da sud-ovest - il garbino -, che nel Faentino hanno raggiunto gli 8090 km orari, creando qualche danno in termini di rami spezzati. Sull’Appennino le raffiche hanno toccato i 100 kmorari e i 6070 nella zona di Ravenna".

Cosa dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni?

"Le temperature scenderanno, perché la perturbazione si sposterà verso i Balcani. Quindi già domani (oggi, ndr), avremo temperature più consone al periodo. La fiammata, insomma, ha le ore contate. Sono previsti venti deboli e moderati. In termini di temperature avremo massime tra i 9 e i 10° e minime tra i 6 e i 7°".

E domani?

"Prevediamo la minima a 0° e la massima a 8°".

Questa fiammata improvvisa, come l’ha definita lei, avrà effetti negativi sulle coltivazioni?

"No, perché è piuttosto breve, con al massimo 24 ore di temperature superiori alla norma. I problemi ci sono quando queste temperature primaverili durano più giorni".

Dobbiamo aspettarci nevicate in questi giorni di inizio mese?

"Martedì ci sarà un peggioramento causa perturbazione. Sostanzialmente però ci attendiamo piogge deboli. Non ci saranno nevicate nelle pianure del Ravennate, mentre ne avremo di deboli oltre i 600-700 metri e, in qualche caso attorno ai 400-500 metri, con riferimento al Faentino e all’Imolese. Parliamo di qualche centimetro di neve".

È pura utopia prevedere che tempo avremo durante le festività natalizie?

"Diciamo che è ancora un po’ presto, qualche dato più certo lo avremo dal 15 del mese in avanti. Volendo ipotizzare uno scenario, quello natalizio non dovrebbe essere un periodo particolarmente freddo. Le precipitazioni dovrebbero essere poche".

l.b.