Il servizio rimorchiatori: "Ci riteniamo soddisfatti. Bene le due tariffe diverse"

Gli operatori del settore approvano il piano elaborato dalla Capitaneria di porto. Il documento tiene conto del rigassificatore in costruzione a Punta Marina.

Il servizio rimorchiatori: "Ci riteniamo soddisfatti. Bene le due tariffe diverse"

Il servizio rimorchiatori: "Ci riteniamo soddisfatti. Bene le due tariffe diverse"

Piena soddisfazione per il piano elaborato dalla Capitaneria di porto di Ravenna sulla nuova organizzazione del servizio rimorchiatori, in vista dell’entrata in funzione del rigassificatore in costruzione a Punta Marina. L’hanno espressa agenti marittimi, spedizionieri e utenti, con i rispettivi presidenti, il capitano Carlo Cordone, Carlo Facchini e Luca Minardi. In particolare, per alcuni punti chiave inseriti nella proposta che la Capitaneria di Porto trasmetterà in questi giorni al comando generale a Roma. Si ipotizza che il nuovo bando possa essere pronto per aprile o al più tardi maggio, visto che la nave BW Singapore arriverà a fine 2024.

Un lavoro complesso quello del comandante Michele Maltese, che ha dovuto tenere conto di uno scenario non ancora ben delineato.

L’apprezzamento dei citati Cordone, Facchini e Minardi si riferisce "alla proposta di suddividere il servizio in due regolamenti: uno relativo al traffico commerciale tradizionale del porto, l’altro riferito al rigassificatore". "Questo porterà – dicono i tre – anche a due tariffe diverse, che sono un fattore sostanziale per la sostenibilità e continuità dell’attività portuale". Quindi, per il traffico commerciale organizzazione e costi non cambieranno, mentre quelli dei quattro rimorchiatori in più che dovranno essere dedicati al rigassificatore saranno a carico del concessionario, cioè Snam, sia prima che dopo la costruzione della diga paraonde a protezione dell’impianto.

"Abbiamo anche chiesto - spiega il capitano Cordone – di valutare in questa fase alcune altre proposte, tra cui la disponibilità, durante la notte, di quattro rimorchiatori con uno scivolamento orario almeno fino alle 23/24, in modo tale che l’attività notturna sia adeguata alle esigenze rilevate in questi ultimi anni, senza aumento di costi, se non al minimo. Di conseguenza, si dovranno anche avere due squadre in più di ormeggiatori".

Inoltre, "andrebbero riviste le tariffe del servizio di rimorchio nei casi di movimenti interni al porto che richiedono tempi molto inferiori rispetto a un normale servizio e comportano, quindi, un impatto minore nei costi. Movimenti che, di fatto, sono aumentati e aumenteranno ancora di più in questa fase di lavori dovuti al nuovo hub portuale e al rifacimento delle banchine". E sui lavori al porto cittadino, il capitano Carlo Cordone commenta in questa maniera lo stato dell’arte: "Questo è un momento particolare e i disagi sono notevoli, ma necessari per un porto competitivo e proiettato nel futuro. Ora i grandi progetti si sono incamminati e saranno anche i nostri ottimi servizi tecnico nautici a fare la differenza".

Maria Vittoria Venturelli