Incidente a Faenza, alla guida di un Suv investe una minorenne e scappa: denunciata

L'auto, un'Audi Q3 bianca, è stata riconosciuta grazie alle immagini di videosorveglianza. Fuggita senza prestare soccorso, la forlivese è stata denunciata al Tribunale di Ravenna

Faenza (Ravenna), 21 novembre 2022 - Si accingeva ad attraversare le strisce pedonali, quando è stata investita da un suv condotta da una persona la quale, dopo essersi fermata per un istante era poi ripartita senza prestare soccorso ed attendere le forze dell’ordine per i rilievi di legge. Il pedone, una 16enne faentina, se l’è per fortuna (se di fortuna si può parlare) cavata con una frattura a un braccio, mentre il ‘pirata’ della strada, una donna forlivese, è stata rintracciata ed indagata a piede libero dalla Polizia Locale dell’Unione della Romagna Faentina. L’episodio si svolto è nella mattinata di venerdì scorso a Faenza, all’altezza delle strisce pedonali situate in via Fratelli Rosselli all’intersezione con via Malta.

Come detto, la conducente della vettura poco dopo l’urto si era allontanata. Scattato l’allarme, sul posto era intervenuta un’ambulanza. La ragazzina era stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale locale, dove le è stata riscontrata una frattura a un braccio. Avvisata dal personale sanitario, all’ospedale si è presentata una pattuglia della polizia per ascoltare il racconto della studentessa ed ottenere informazioni utili per poter risalire al veicolo pirata.

Alla ragazzina investita è stata riscontrata una frattura al braccio (Scardovi)
Alla ragazzina investita è stata riscontrata una frattura al braccio (Scardovi)

Alla luce delle prime testimonianze, l’auto del ‘pirata’ - notata anche dalla prima persona che aveva fatto scattare l’allarme dopo aver prestato i primi soccorsi alla 16enne - era un’Audi Q3 di colore bianco condotta da una donna; automobilista che probabilmente, vedendo la ragazza rialzarsi da terra con l’aiuto di un passante, si era tranquillizzata, senza porsi il dubbio di attendere l’arrivo dei soccorsi e le forze di polizia. Obbligo, è bene ricordare, prescritto dal codice della strada in caso di sinistri con feriti.

Dall’analisi delle immagini della videosorveglianza di un’attività poco lontana dal luogo dell’incidente, gli agenti hanno individuato il veicolo compatibile con l’investimento. Malgrado le telecamere avessero catturato alcuni elementi della targa del suv, dal confronto dei dati delle telecamere private con quelle dei varchi targa’ cittadini, le indagini si sono dapprima ristrette a due veicoli.

Dopodiché, è stato un particolare elemento, catturato dalle telecamere, che ha portato a individuare con certezza il veicolo pirata. Messa di fronte alle sue responsabilità, l’automobilista ha ammesso di essere stata alla guida del suv in questione. Nei suoi confronti è scattata una denuncia alla Procura del Tribunale di Ravenna per il reato di fuga a seguito di incidente stradale con feriti, ai sensi del codice della strada.