Irraggiungibile la Rocca di monte Battaglia

Casola, domani le celebrazioni per gli storici combattimenti del 1944 dovranno svolgersi in paese: la strada non è praticabile

Irraggiungibile la Rocca di monte Battaglia

Irraggiungibile la Rocca di monte Battaglia

Gli effetti delle frane che a metà maggio hanno devastato il territorio del comune di Casola Valsenio si fanno sentire in tutti gli ambiti. Per la prima volta l’annuale manifestazione in ricordo dei combattimenti che nel 1944 si svolsero attorno ai resti della rocca di Monte Battaglia, posta lungo lo spartiacque tra i comuni di Casola e Fontanelice, non si potrà tenere in tal luogo in quanto le strade di accesso sono percorribili solo da residenti e mezzi di soccorso. La rocca è, insomma, irraggiungibile: un problema comune purtroppo in una vallata martoriata dalle frane come quella di Casola, dove tanto è stato fatto e per tanto altro servirà ancora tempo per tornare alla normalità. Così che l’Anpi e il Comune di Casola Valsenio hanno deciso di svolgere la commemorazione domani in paese, nel parco G. Cavina, ai piedi del Monumento ai caduti.

La cerimonia inizierà la mattina alle 10.30 con un trattenimento musicale del locale Corpo bandistico. Seguirà, alle 11.00 il saluto del sindaco di Casola Valsenio, Giorgio Sagrini, e dei rappresentanti del Comune di Fontanelice e dell’Anpi casolana. Seguirà l’intervento del senatore Vasco Errani, già presidente regionale, con un ricordo celebrativo degli avvenimenti che dal 26 settembre all’11 ottobre 1944 videro scontrarsi sull’altura di Monte Battaglia, partigiani, americani e inglesi da una parte e truppe germaniche dall’altra in una delle più cruente battaglia della Linea Gotica. Alle 12.30 è in programma un pranzo di autofinanziamento dell’Anpi di Casola presso la Trattoria Valsenio, con prenotazione al 339 1711238.

Il programma prosegue alle 15.30 con l’intitolazione del piazzale del Rio Casola a Guido Ricciardelli, socialista, antifascista e sindaco per un breve periodo nel dopoguerra. Alle 16, nel Cinema Senio, a cura di Antenna 306 e con la collaborazione dei gestori del locale, sarà proposta una serie di video sulla Seconda guerra mondiale. Si inizia con l’anniversario della morte di Giuseppe Cenni, pilota d’aereo casolano, leggenda dell’Aereonautica Militare, decorato con una medaglia d’oro e sei d’argento, caduto neanche trentenne sull’Aspromonte il 4 settembre 1943 nell’ultima battaglia aerea contro gli inglesi.

Si prosegue con proiezione di video e immagini su Monte Battaglia che nel 1944 fu teatro di guerra e oggi è luogo di pace per le lapidi che ricordano i caduti di tutte le parti in guerra. Concluderà le proiezioni il video ’Partigiano per sempre’ dedicato ad Aurelio Ricciardelli, che fu per molti anni segretario dell’Anpi di Casola. In tale ruolo curò, insieme agli associati, la custodia di Monte Battaglia e nel 1998 si adoperò per esaudire la richiesta dei reduci tedeschi di poter collocare una lapide in ricordo dei loro caduti.

Beppe Sangiorgi