Km Mio, piatti da comporre per tutti

S’inaugura oggi alle 17 il nuovo locale di via Guidone, aperto tutti i giorni dal pranzo fino all’aperitivo

Km Mio, piatti da comporre per tutti

Km Mio, piatti da comporre per tutti

‘Km Mio’ è il nuovo locale food & drink che s’inaugura oggi pomeriggio alle 17, a Ravenna, nella centralissima via Guidone, nei pressi di piazza dei Caduti. L’idea di un locale ‘diverso dal solito’ è venuta a Francesca De Sterlich: "In città mancava un locale nel quale poter mangiare cibo di qualità a costi contenuti, ma soprattutto dove poter comporre le pietanze a proprio piacimento". Dal pranzo, allo spuntino fino all’aperitivo, ‘Km Mio’ è aperto tutti i giorni dalle 12 alle 20.30. Il locale è molto ampio e accogliente e si sviluppa su 170 metri quadrati. Sono tre le sale a disposizione, fra cui una ‘sala salotto’, per oltre 80 posti a sedere.

La formula è semplice, ma gli ingredienti sono tantissimi. La base è costituita da piadina riminese, panino al latte, crepe, tigella, piadina ravennate, bruschetta o pane per celiaci. Sulla comanda, che ciascun cliente deve redigere in modalità ‘self’, si possono scegliere quattro ingredienti di farcitura, scelti fra selezionatissimi prodotti del territorio, ovvero formaggi (squacquerone, ricotta, pecorini), salumi (cotto, crudo, mortadella, pancetta arrotolata, salame, coppa estiva e porchetta), verdure di stagione e salse (pesto di pomodorini secchi, miele millefiori, cipolle e fichi caramellati, crema tartufata, pesto di basilico). Stesso concept per il dessert. La base resta la stessa, da abbinare a nutella e frutta di stagione, ricotta e fichi caramellati, mascarpone alla nutella, mascarpone miele e noci, ricotta e cioccolato, marmellata. Per chi preferisce l’aperitivo, è disponibile il taglierino, ma poi si possono comporre i taglieri più grandi con salumi, verdure di stagione, formaggi, salse e companatici. Il menù propone anche 3 taglieri ad hoc di soli salumi (‘Maialino’), di sole verdure (‘il Contadino’) e di soli formaggi (‘il Casaro’). Decisamente articolata è anche la proposta del ‘beverage’. Dai cocktail tradizionali (spritz, americano, hugo, negroni e gint tonic), alle birre (Campesina, Nink blanche, Simpatica gose, Tortura american e Dark side lack), alle bibite e alle bevande calde (caffè Grano Nero, cioccolata in tazza, zabaione caldo e tisane), si aggiunge una cantina degna di nota, ma sempre con vini del territorio o comunque della regione. Per i rossi si va dai sangiovesi superiori della cantina Bassoli di Carpi o del podere la Grotta di Cesena, al Nero di Predappio Igp della fattoria Nicolucci, fino al rosato Impressioni di Settembre del faentino Leone Conti. Per i bianchi, fra gli altri, trovano spazio i pagadebit della riminese Ottaviani, nonché gli albana secchi di Leone Conti e Marta Valpiani di Castrocaro. Articolata è anche la lista delle ‘bolle’, con pignoletto, trebbiano frizzante, spumante brut, e gli immancabili lambrusche modenesi della cantina Della Volta. Non mancano infine liquori (luigino, prugno lino, nocino, liquirizia e ciliegio del russiano Angelo Babini) e distillati.

‘Km Mio’, che non ha bisogno di una cucina vera e propria, ma di un banco alimentare a vista, impiega a regime quattro o cinque addetti: "Proprio perché la nostra formula è ‘diversa’ – ha aggiunto Francesca De Sterlich – tutti i prodotti che proponiamo nel menù, sono disponibili in vendita anche sfusi".

"Il nostro target? – ha precisato Francesca De Sterlich –. È molto ampio. Ci rivolgiamo a clienti locali, dai lavoratori del centro, fino agli studenti, ma anche ai turisti in transito per le vie del centro".