La Commissione Europea valuta il progetto Life NatuReef

La Commissione Europea monitorerà il progetto Life NatuReef per la protezione costiera e la biodiversità. Lavoro di squadra tra specialisti per la realizzazione della scogliera.

Il progetto Life NatuReef riceverà, oggi e domani, la visita di monitoraggio da parte della Commissione Europea rappresentata dalla dottoressa Noemi Spagnoletti (Life Nat Monitoring Team, Elmen Eeig) che valuterà l’andamento del progetto. Il progetto prevede la realizzazione di una scogliera naturale di ostriche e sabellarie per la protezione della costa e l’aumento della biodiversità alla foce del torrente Bevano. Attualmente è stata realizzata la prima fase di rilievi topografici, batimetrici, geologici e vegetazionali. Questi hanno fornito i dati necessari per le simulazioni idrodinamiche e per la progettazione vera propria della scogliera, cui stanno lavorando ingegneri e geologi del Comune e dell’Università. Massimo Ponti: "Il progetto sta procedendo spedito con tutti i partner che lavorano all’unisono, come un’unica grande squadra di oltre 60 specialisti. In questi giorni stiamo pianificando tutt’insieme le indagini ambientali e i campionamenti primaverili che forniranno lo stato attuale, cioè le condizioni di riferimento nei cui confronti saranno valutati i benefici e i successi della scogliera che sarà realizzata nel prossimo inverno”. La visita si svolgerà nelle sedi dei Laboratori di Scienze Ambientali ‘R. Sartori’ del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (BiGeA) dell’Università di Bologna, Campus di Ravenna, e prevederà una visita nell’area della Foce del Bevano interessata dal progetto.