"La tassa di soggiorno andrà agli alluvionati"

Il sindaco Medri ha annunciato che una quota del tributo finirà ai territori colpiti dal maltempo. Tante iniziative di solidarietà

"La tassa di soggiorno andrà agli alluvionati"

"La tassa di soggiorno andrà agli alluvionati"

Sono centinaia le dimostrazioni di solidarietà verso l’Emilia Romagna colpita dall’alluvione. Ma, dal primo giorno, quello che si è mossa da subito – anche se la misura di quello che stava accadendo non era ben chiara – è stata la solidarietà. Impossibili elencare tutti i contributi dati. Da chi è andato nell’entroterra a portare aiuti e spalare fango a chi si è occupato di accogliere chi doveva lasciare casa. Oggi, dopo quasi due settimane, Cervia è pronta per accogliere i turisti mentre l’entroterra sta ancora facendo i conti con un territorio ferito. Per questo, il sindaco Massimo Medri ha deciso che "il Comune di Cervia utilizzerà parte della tassa di soggiorno per la ricostruzione, a seguito dell’alluvione". Nel 2022 l’ammontare è stato di 3,3 milioni, versati da 1.023 strutture.

"Un gesto che vuole essere di aiuto alla nostra Romagna e allo stesso tempo un incentivo ulteriore per chiunque ama questa terra per venirci a trovare questa estate". Altro momento che ha trovato la città unita è stato domenica con il flash mob organizzato dal gruppo ‘Rumours for children’, con appuntamento sotto la Torre San Michele. Erano in centinaia a intonare ‘Romagna mia’: nell’occasione sono stati raccolti oltre 5mila euro per gli alluvionati. Tantissimi aiuti stanno arrivando anche all’Emporio Solidale di via Levico 13, che continua a raccogliere beni di prima necessità come cibo, prodotti per l’igiene personale e per la casa. Il cibo non è mai mancato, perché su questo fronte la città si è attiva subito. E così, alcuni tra ristoratori, stabilimenti balneari e alberghi cervesi, sabato hanno portato 1.200 pasti ai volontari che stanno operando nel comune di Sant’Agata sul Santerno. A muoversi anche alcuni professionisti alla volta di Faenza dove l’associazione ‘Auxilia onlus’ sabato 10 giugno, presso il rione verde di Faenza, aprirà una nuova sede del centro psicosanitario Karl Jaspers.

Si tratterà di uno spazio gratuito rivolto alla popolazione di Faenza duramente colpita dall’alluvione. Saranno presenti un medico e tre psicologi. I medici e professionisti si metteranno a disposizione gratuitamente per occuparsi dei traumi sia psichici che fisici che la comunità ha incontrato, oltre che di un servizio psicologico e sanitario a tutti gli effetti. Insomma, una comunità che non si è mai fermata per cercare di salvare le proprie abitazioni e imprese ma, nello stesso tempo, assicurarsi di non far mancare nulla nemmeno agli alti. Ora, l’amministrazione ha scelto di contribuire con una somma che arriverà dalla tassa di soggiorno per sostenere i comuni vicini.

Ilaria Bedeschi