La voce di Matilde Montanari conquista il Pavone d’Oro

Matilde Montanari vince il Pavone d'Oro a Faenza, premiata con un'opera d'arte in ceramica. Successo confermato anche per giovani talenti e scuole locali.

La voce di Matilde Montanari conquista il Pavone d’Oro

La voce di Matilde Montanari conquista il Pavone d’Oro

La diciottenne forlivese Matilde Montanari è la vincitrice della 43^ edizione del Pavone d’Oro, lo storico concorso canoro faentino ideato da don Italo Cavagnini. La vittoria di Matilde è stata decretata da una giuria di undici esperti presieduta dal maestro Pape Gurioli, pianista, compositore e arrangiatore. Sono stati tenuti in considerazione anche i voti del pubblico in sala, espressi anche quest’anno attraverso il web. La vincitrice si è aggiudicata il prestigioso premio in ceramica della Bottega d’Arte Gaeta di Faenza, che ha continuato la tradizione di realizzare un’opera d’arte unica per il vincitore. Il premio è stato consegnato dal sindaco Massimo Isola che ha ricordato l’importanza del concorso per la città e l’altissimo numero dei partecipanti: "Una manifestazione che continua a crescere negli anni e a regalare tante emozioni. Proprio per questo abbiamo dato volentieri a questa iniziativa lo spazio al Masini per tutte e quattro le serate". Per Gabriele Andrini dell’organizzazione si tratta di "un’altra grande edizione che trascina tutti quanti, dall’organizzazione ai partecipanti alla città intera. Quest’anno abbiamo consolidato il concorso con le scuole primarie di Faenza, e considerato l’alto numero di richieste di partecipazione abbiamo deciso di non accettare le iscrizioni dei fuori regione. È un dispiacere ma anche un orgoglio essere tenuti in considerazione in questo modo. In questa edizione la band diretta dal Maestro Gabriele Bertozzi ha arrangiato e suonato dal vivo una settantina di brani, ne siamo molto orgogliosi".

Il presidente del Pavone d’Oro, don Marco Ferrini, portando i saluti del vescovo Mario Toso si è detto "onorato dell’incarico, perché don Italo salvando i giovani dalla strada e impedendo a molti di inciampare su sentieri sbagliati, ha letteralmente segnato la storia della gioventù di questa città. Su questo palco si è avvicendata una quantità incredibile di storia, passione, impegno e dedizione". La piccola Lucrezia Gagliani di soli quattro anni ha vinto la categoria A, portando sul palco del Masini ‘Montagne verdi’, il celeberrimo brano di Marcella Bella. Lorenzo Gubellini ha vinto la categoria B1, vincitrice della categoria B2 è stata invece la quindicenne faentina Alice Mordenti, mentre la categoria C è stata vinta dalla diciottenne ravennate Angie Paganelli. Nel corso della serata sono stati consegnati anche i tre premi speciali: il Premio Simpatia è andato al duo composto da Grace Zattoni e Asia Scuro della Cat A, il Premio Fedeltà è andato a Melody Amadei della Cat C e il Premio della Critica è stato assegnato a Viola Liverani . Ha vinto invece la categoria scuole, la classe 4a B della scuola elementare Tolosano.