L’albergo lo licenzia: "È inadatto". Vendetta con una recensione choc

Un ex dipendente di un hotel a Ravenna è stato processato per aver pubblicato una recensione diffamatoria su Tripadvisor dopo essere stato licenziato. L'albergo ha denunciato l'uomo per aver falsamente recensito la struttura. La difesa ha evidenziato altre recensioni negative ricevute dall'hotel.

Licenziato dall’albergo, aveva pubblicato su Tripadvisor una recensione severa (eufemismo) e ritenuta diffamatoria dalla struttura. Per questo un 63enne ora si trova a processo con questa accusa. L’uomo aveva un incarico di tuttofare presso un hotel a 4 stelle di Ravenna. Una volta ricevuto il benservito, aveva recensito l’albergo come scadente, che offriva cibo riciclato dal giorno prima e colazione con prodotti di scarsa qualità. Aveva inoltre aggiunto che le cameriere parlano in lingua straniera di fronte ai clienti, e una volta in una camera trovò uno scorpione. Assegnando una stella di valutazione, si era firmato col suo cognome ma con un nome diverso. Era stata poi la polizia postale, a seguito della denuncia della struttura, a individuare nell’ex dipendente l’autore di quelle stilettate. L’albergo si è costituito parte civile e ieri, davanti al giudice Roberta Bailetti, rispondendo alle domande del viceprocuratore Adolfo Fabiani, sono stati sentiti i primi testimoni dell’accusa. Il legale rappresentante ha anzitutto spiegato che il licenziamento era derivato da un comportamento definito non consono in struttura, screzi con altri dipendenti, atteggiamenti indisponenti come il rifiuto ad occuparsi di faccende che erano tra le sue mansioni. Quel messaggio è stato ritenuto diffamatorio e frutto di una ripicca poiché spacciato come recensione di un cliente, quando in realtà l’uomo lì non aveva mai soggiornato come utente. "Può capitare che un cliente sia scontento di qualcosa – è stato detto – ma nella media le nostre recensioni sono ottime". La responsabile del personale si è soffermata sulle mansioni che talvolta l’ex dipendente rifiutava, per esempio portare via la biancheria da un piano solo per non incrociare un collega che gli stava antipatico.

La difesa, con l’avvocato Marco Bertozzi, ha invece prodotto documentazione tesa a dimostrare che quell’albergo aveva ricevuto altre recensioni negative. L’imputato potrebbe parlare alla prossima udienza, fissata per metà giugno.

l. p.