Le donazioni a Fornace Zarattini. Da aziende e banche 210mila euro. Nascerà (anche) un campo da basket

Le somme versate al Comune da Ferriera Valsabbia, Pontenossa, Ecoacciai e Unicredit. Il Comitato alluvionati: "Definiamo i criteri per distribuire altri 4 milioni di euro arrivati in municipio".

Le donazioni a Fornace Zarattini. Da aziende e banche 210mila euro. Nascerà (anche) un campo da basket

Le donazioni a Fornace Zarattini. Da aziende e banche 210mila euro. Nascerà (anche) un campo da basket

Tocca quota 210mila euro la generosità di aziende e istituti di credito per fare in modo che Fornace Zarattini possa tornare, quanto prima, a una situazione simile a quella pre-alluvione. A sostanziare quanto appena detto ci sono un paio di delibere approvate di recente dalla giunta comunale. La donazione singola più consistente è stata fatta da Unicredit: i 100mila euro sborsati dall’istituto di credito andranno a sostenere il progetto di riqualificazione di due parchi a Fornace Zarattini. In queste aree verdi si intende favorire l’attività ricreativa per giovani "nell’area (Fornace, ndr) maggiormente colpita dall’alluvione".

La seconda delibera elenca tre donazioni, per 110mila euro, così suddivisi: 50mila euro da Ferriera Valsabbia, 50mila euro da Pontenossa e 10mila euro da Ecoacciai. Soldi coi quali costruire un campo da basket all’interno del parco pubblico ’Claudio Cavina’, a Fornace. Parte della somma sarà poi usata per realizzare un camminamento pedonale sul lato sud di via Monsignor Giuseppe Fabbri (da via Faentina fino all’ingresso del centro sportivo).

Qualora le somme donate risultassero "eccedenti alle spese indicate, saranno destinate ad interventi nelle aree verdi delle strutture scolastiche comunali di Savarna e/o Roncalceci". Enrico Piani è il coordinatore dei Comitati Alluvionati. "Apprendiamo con soddisfazione di queste donazioni – commenta –, ma Fornace Zarattini e le altre zone colpite dall’alluvione sono lontane dalla normalità. Per ricostruire bene, dobbiamo trovare il modo di distribuire i 4 milioni di euro arrivati dalle donazioni al Comune di Ravenna". Piani ha incontrato esponenti dell’amministrazione la scorsa settimana, coi quali ha definito i criteri per erogarli. "La prossima settimana incontrerò tutti i comitati degli alluvionati del territorio per cercare con loro la condivisione di questi criteri". Tra i cittadini c’è però "grande malumore", dopo che "il Governo ha messo un tetto massimo di rimborso per i mobili di 10mila euro. Una miseria".