Le multe ai camperisti: "Due ricorsi su 209 sanzioni. La nostra è lotta al degrado"

Il vicesindaco Eugenio Fusignani dopo gli attacchi: "Dal 2020 l’impianto legislativo è più solido. Siamo la città con il maggior numero di aree di sosta dedicate in relazione agli abitanti". .

Le multe ai camperisti: "Due ricorsi su 209 sanzioni. La nostra è lotta al degrado"

Le multe ai camperisti: "Due ricorsi su 209 sanzioni. La nostra è lotta al degrado"

Turismo e camper. Camper e polemiche. Polemiche e multe, regole e ricorsi. La discussione negli ultimi anni si è incendiata sui verbali della polizia locale ai camperisti, volti a combattere un fenomeno di cui il Comune parla da anni: il campeggio abusivo nei parcheggi. Un tema di cui si è parlato ancora di più negli ultimi mesi, con la notizia di due ricorsi vinti dai camperisti contro altrettante sanzioni effettuate dagli agenti nel 2019.

Ora il vicesindaco Eugenio Fusignani vuole fare chiarezza sulle sanzioni e sulle regole, che hanno visto uno spartiacque con l’entrata in vigore del nuovo regolamento di polizia urbana, arrivato nel 2020. Ne consegue che i due ricorsi, vinti dai camperisti in appello, facciano riferimento alla normativa precedente.

"Prima del regolamento di polizia urbana, dal 2002, era in vigore un’ordinanza che faceva riferimento al Codice della strada – spiega il vicesindaco – e nella quale le sanzioni erano previste per quei comportamenti che si considerava che mettessero a rischio la sicurezza della circolazione: un parcheggio fatto male, ad esempio. Sulla scorta di quell’ordinanza il Comune sanzionava per il campeggio abusivo utilizzando però articoli del Codice della strada che erano deboli". Da lì i due ricorsi vinti, che sono però "meno dell’1% del totale delle sanzioni fatte sulla base di quell’ordinanza, che quindi nonostante fosse debole era comunque difficilmente impugnabile", specifica Fusignani. Dal 2010 al 2020 infatti (ovvero fino all’entrata in vigore del nuovo regolamento di polizia urbana, che ora parla più specificatamente di campeggio abusivo) i verbali sono stati 209. Dal 15 novembre 2020, data di entrata in vigore del regolamento di polizia urbana, sono invece state effettuate 246 sanzioni fino a oggi, con 23 ricorsi. "E secondo le regole i ricorsi in questo caso sono interni – spiega Fusignani –, ovvero possono essere fatti solo al sindaco e non al giudice o alla Prefettura". E il nuovo impianto di regole secondo il vicesindaco è inattaccabile perché "quei ricorsi sono stati vinti perché noi sanzionavamo per il parcheggio usando il Codice della stada, mentre ora il regolamento di polizia urbana prevede nello specifico la sanzione per il campeggio abusivo, che crea degrado. Ad esempio non si può campeggiare fuori dagli spazi appositi, in uno stallo bianco o blu. Dove versi i liquami del camper? Dove metti i rifiuti? Non si può nemmeno dormire nel camper chiuso in spazi che non sono quelli appositi".

Sul tema si è discusso in maniera sempre più accesa negli ultimi anni, con l’aumento delle sanzioni ai camperisti. "Un camper può parcheggiare come qualsiasi altro veicolo, ma se la sosta si trasforma in campeggio è fuori dalle regole. Ravenna è la città che in relazione agli abitanti ha il maggior numero di aree di sosta: sono 8, oltre ai campeggi. Non è una guerra ai camperisti, che sono ben accetti: è una forma di turismo nobile. Invitiamo tutti a venire nel rispetto delle regole".

Sara Servadei