Lugo, progetto per piazza XIII Giugno. Il cantiere inizierà in primavera

Il costo è un milione e 400mila euro: a distanza di anni tornerà alla sua funzione originaria di parcheggio

Lugo, progetto per piazza XIII Giugno. Il cantiere inizierà in primavera

Lugo, progetto per piazza XIII Giugno. Il cantiere inizierà in primavera

Il progetto di rifacimento di piazza XIII Giugno a Lugo, approvato dalla giunta nel dicembre scorso, è ora visibile e consultabile nel sito del comune nella sezione dedicata all’albo pretorio. Dopo la gara di appalto per l’assegnazione dei lavori, il cantiere avrà finalmente inizio nella primavera prossima. Guardando il calendario effettivamente non manca molto. Il progetto, del costo di 1.400.000 euro, consentirà a distanza di anni, di riportare la piazza alla sua funzione originaria di parcheggio, al momento interdetta dall’ordinanza emessa nel febbraio di due anni che, ad esclusione di una piccola porzione, ha di fatto proibito la circolazione al suo interno a causa dei gravi dissesti dell’asfalto. Nonostante la vicenda giudiziaria che dal 2017 vede ancora coinvolti il Comune e la società Foro Boario srl che nel 2009 ha realizzato i lavori, l’amministrazione ha deciso di procedere. Andando nello specifico, l’intervento andrà a rimuovere e smaltire tutto il terreno e l’asfalto ammalorato dei circa 6700 mq che formano la piazza e permetterà il rifacimento di reti, fognature, impianti di pubblica illuminazione e lavori stradali. La fase che si aprirà a breve riguarda soltanto il primo lotto di interventi al quale al quale ne seguirà un secondo. Cos’abbia provocato il dissesto che ha reso impraticabile tutta la superficie si legge nel progetto che parla dell’utilizzo a suo tempo "di materiale di sottofondo inadeguato per la presenza di terre caratterizzate da un eccessiva frazione di materiale fine".

L’intervento di restyling permetterà, alla sua conclusione, di ricavare un totale di 200 stalli per le auto, di cui 4 riservati ai Carabinieri, 4 ai disabili e 4 alla ricarica delle auto elettriche. Fra i posti auto saranno collocati i pali della pubblica illuminazione e le caditoie di raccolta dell’acqua piovana. In più, nell’area, saranno distribuite 23 aiuole perimetrate, dotate di impianto di irrigazione interrato, automatico a goccia, delle dimensioni pari a quelle degli stalli. Il percorso pedonale a ridosso degli edifici sul lato est sarà protetto da dissuasori pedonali in ghisa, inseriti anche nel percorso pedonale e ciclabile verso via Foro Boario.

Dall’attraversamento pedonale su via Foro Boario partirà una pista ciclabile di colore rosso che andrà a collegarsi con quella presente nel tratto verso via Gramsci. Nelle aree a verde saranno collocati servizi del tipo "smart city", quindi totem con servizi digitali, pensilina per colonnine di ricarica per bici e monopattini elettrici. Sul lato nord della piazza, è prevista anche la realizzazione di un’isola ecologica delle dimensioni di quasi 2 metri per 12. La pavimentazione di tutta l’area infine, sarà in conglomerato bituminoso dello spessore di 10 centimetri, ricoperto da un tappeto di usura dello spessore di 4 centimetri.

Monia Savioli