Maltrattamenti alle donne: "Picchia e minaccia la compagna". I carabinieri arrestano 30enne

Per l’accusa le vessazioni andavano avanti dal 2017. Lui sarebbe giunto a impedirle di andare in discoteca. E in alcune occasioni l’avrebbe chiusa fuori casa impedendole poi di rientrare.

Maltrattamenti alle donne: "Picchia e minaccia la compagna". I carabinieri arrestano 30enne

Maltrattamenti alle donne: "Picchia e minaccia la compagna". I carabinieri arrestano 30enne

Stavano festeggiando un compleanno assieme ad alcuni amici in un locale di Ravenna. E dopo una serata trascorsa a bere e a inveire contro di lei senza motivi all’apparenza fondati, lui le ha chiesto altro danaro per i drink. La donna si è rifiutata facendosi poi riaccompagnare a casa dai presenti. Un gesto di fronte al quale l’uomo ha reagito promettendole di fargliela pagare. E così è stato. Una nottata, quella tra venerdì e sabato, culminata per un 30enne ravennate residente in una frazione alle porte della città, con un arresto per maltrattamenti, lesioni personali e minacce nei confronti della convivente, una 38enne pure lei ravennate.

Ieri mattina il gip Andrea Galanti ha convalidato l’arresto. E ha imposto all’uomo, "al momento incapace di dominare i propri impulsi, facile all’ira, manesco, intento a reiterare azioni connotate da sopraffazione di genere", di allontanarsi subito dall’abitazione familiare e di mantenersi alla larga da lei: almeno 500 metri, senza cercare di comunicare in alcun modo. Il 30enne, difeso dall’avvocato Massimo Ricci Maccarini, davanti al giudice si è comunque detto disposto ad attivare un percorso di consulto psicologico per superare le sue criticità comportamentali.

I guai per lui si sono profilati quando i militari della Stazione di Godo sono interventi attorno alle 3 assieme ai colleghi del Radiomobile ravennate in un’abitazione nella quale era stata segnalata una lite domestica. Una volta sul posto, i carabinieri hanno constatato sulla 38enne graffi ed ecchimosi al volto. Intanto il 30enne, in evidente stato di alterazione alcolica, continuava a minacciarla. Alla casa era già arrivata anche la sorella della donna la quale, nel tentativo di allontanare la 38enne dal convivente, era stata colpita al volto. Entrambe, poi portate in pronto soccorso, sono state dimesse con prognosi di dieci e sette giorni. Il 30enne, come disposto dal pm Marilù Gattelli, è stato infine arrestato.

Dalle successive dichiarazioni di lei, sono emerse vessazioni, sia verbali che fisiche, dall’estate del 2017. Lui sarebbe giunto a impedirle di frequentare da sola le discoteche. E in alcune occasioni, l’avrebbe chiusa fuori casa impedendole in maniera temporanea di accedervi. A fine novembre scorso, lei aveva scoperto messaggi inviati ad altre donne: lui non l’aveva presa bene, prima spingendola a terra e poi afferrandola per il collo fino a toglierle il respiro.

a.col.