Mei, 30 anni da ricordare. Per suonare c’è la coda

Già 300 richieste per esibirsi nell’edizione che si svolgerà dal 4 al 6 ottobre. In programma un live di Antolini e un omaggio al ’Jack Frusciante’ di Brizzi. .

Mei, 30 anni da ricordare. Per suonare c’è la coda

Mei, 30 anni da ricordare. Per suonare c’è la coda

Sono state ufficializzate le date dell’edizione 2024 del Meeting delle etichette indipendenti. L’ormai storico evento musicale dedicato alla musica indipendente italiana, in calendario dal 4 al 6 ottobre, festeggerà a breve i trent’anni: il primo Festival delle autoproduzioni vide infatti la luce nel 1995, per poi diventare Mei a partire dall’edizione ‘97. L’accordo che il Meeting ha rinnovato con il Comune di Faenza vale appunto tre anni, fino all’edizione 2026. Nel frattempo sono già trecento le band che hanno avanzato la loro candidatura per il Mei Superstage, secondo palcoscenico della rassegna che consentirà loro di esibirsi nel corso della manifestazione: le iscrizioni sono aperte fino al 29 agosto.

Negli anni il palco del Mei è stato calcato da artisti diventati poi protagonisti della scena musicale italiana: fra questi i Måneskin, Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Daniele Silvestri, Brunori Sas, Perturbazione; molti di loro proprio al Mei si aggiudicarono alcuni dei primi riconoscimenti della loro carriera, tra cui Levante, Ermal Meta, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Dente, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce & Dimartino, Cosmo, Ketama126, Ghemon. A fianco del Mei Superstage, il contest ufficiale del Mei rivolto ad artisti e band emergenti provenienti da tutta Italia, sono partiti in contemporanea il Meeting Music Contest, contest di rilievo nazionale per artisti pop e rock, che terra’ la sua finale il 24 agosto a Rimini, il Premio Bruno Lauzi per la nuova canzone d’autore che vedrà il suo momento conclusivo il 25 luglio ad Anacapri, il contest Onda Rosa Indipendente per la musica al femminile, con l’ultimo atto in programma a Bologna in settembre, per arrivare a Il Liscio nella Rete, il cui vincitore sarà premiato nella prima settimana di luglio a Gatteo Mare. Inaugurerà il Mei il sottosegretario alla Cultura con delega allo Spettacolo dal vivo Gianmarco Mazzi, il quale presenterà il nuovo Codice dello Spettacolo dal vivo.

Il 10 maggio nel frattempo, a Eufonica, la fiera della musica in programma a Bologna Fiere, il Mei sarà presente con un convegno sul Gender Gap fisico e digitale. Tra le iniziative che si terranno tra piazza del Popolo, piazza della Libertà e piazza Nenni nel primo weekend di ottobre da segnalare la consegna del Premio Arte Tamburini alle voci femminili di Santa Balera, mentre sarà assegnato un premio speciale a Radio Capodistria che segnò, come una sorta di ‘radio indipendente dell’epoca’, il successo di Romagna Mia settant’anni fa, considerato che Radio Rai non mandava in onda quel brano. Il 5 ottobre, fra gli altri eventi, verranno celebrati i 30 anni del romanzo di Enrico Brizzi ‘Jack Frusciante e’ uscito dal gruppo’; verrà poi presentato in anteprima live il nuovo disco di Beatrice Antolini.

Filippo Donati