Morto Giulio Rossi, ex primario di Anatomia Patologica

I professionisti del servizio di Anatomia patologica di Ravenna piangono la scomparsa del collega Giulio Rossi, che ha diretto l'Unità Operativa Anatomia patologica di Ravenna per 4 anni. Era un esempio di coraggio, forza e dedizione al lavoro.

I professionisti del servizio di Anatomia patologica di Ravenna piangono la scomparsa del collega Giulio Rossi. Era arrivato a Ravenna il 2 novembre 2017, dopo aver diretto Anatomia patologica azienda USL Valle d’Aosta, e ha diretto l’Unità Operativa Anatomia patologica di Ravenna per 4 anni. "Era membro – ricordano – del Board Editoriale delle principali riviste di Anatomia patologica e delle più prestigiose società scientifiche nazionali e internazionali di Anatomia patologica e Oncologia medica. Credeva fortemente nell’innovazione tecnologica applicata al suo lavoro. In particolare Digital Pathology".

Ha prodotto oltre 500 pubblicazioni in estenso (380; h-Index 61) e abstract (oltre 150) editi a stampa. Ha partecipato come relatore in oltre 200 Congressi nazionali ed internazionali. È stato Responsabile scientifico di Convegni a carattere nazionale e internazionale

"Si è presentato in modo semplice, – proseguono i colleghi – come uno di noi. Credeva con tutto sé stesso nel lavoro di squadra, dimostrandosi un forte motivatore oltreché un lavoratore indefesso. È riuscito a dirigere contemporaneamente due grosse unità operative (U.O. Anatomia patologica di Ravenna e di Rimini) garantendo il suo costante supporto nonché una instancabile e continuativa presenza. Carattere vulcanico e virtuoso, lo ricorderemo per la sua grande umanità. Capace di infondere energia anche nei momenti più duri, era un esempio di coraggio, forza e dedizione al lavoro".