La nuova ciclopedonale di Marina Romea lungo la metà di viale Italia verso Casal Borsetti, a completamento della metà esistente, fu inserita dal Comune tra le opere di ’Rigenerazione urbana’ finanziate dall’Unione Europea. Un’ordinanza comunale dell’autunno 2023 ne fissò l’esecuzione tra il 27 ottobre e il 10 gennaio 2024. Il 29 gennaio Lista per Ravenna denunciò però, a cantiere fermo da tempo, che l’opera corrispondeva - secondo il cronoprogramma del progetto esecutivo - ad appena una settimana di lavoro. Due giorni dopo il verbale di ripresa dei lavori ne allungò il termine al 14 marzo 2024. A questa data il cantiere, non concluso e proseguito col medesimo passo del gambero, impedisce quasi totalmente l’accesso agli stalli di sosta su tutto viale Italia. Di qui le preoccupazioni, esposte a Lista per Ravenna da residenti e operatori, sulle sorti della stagione turistica (...). Il 13 marzo l’amministrazione comunale, accogliendo la richiesta di proroga presentata dall’impresa, ha dilazionato il termine dei lavori addirittura di 90 giorni, al 12 giugno.
Da un confronto tra lo stato attuale dei luoghi e il cronoprogramma del progetto, la somma dei tempi di esecuzione degli interventi finora realizzati ammonta a 29 giorni. Significa che, assumendo come data sostanziale di inizio lavori il 1° febbraio 2024, vista l’irrilevanza degli interventi svolti prima, il cantiere è proceduto al 60% della velocità stabilita. Di questo passo, siccome gli ulteriori 90 giorni diventano 150, la pista sarà inaugurata a ferragosto. Ma se prendiamo a riferimento il 13 novembre, effettiva apertura del cantiere (...), la velocità è stata pari al 23% di quella prevista e con lo stesso ritmo il taglio del nastro avverrà la domenica prima di Pasqua 2025. Il 1° febbraio l’assessora Del Conte ha affermato che "la nuova pista sarà completamente fruibile per la prossima stagione turistica". Bisogna dunque cambiar passo, e da subito. O il Comune si è fatto prendere la mano dall’impresa, o sta sbagliando tutto. (...) In che modo la giunta comunale intenda dare risposta (...) è la prima fondamentale domanda che pongo al sindaco. Nell’immediato è ovvio che a Pasqua, se cominceranno le demolizioni anche per il quarto ed ultimo tratto dei lavori, l’intera metà di viale Italia da viale Ferrara verso nord sarà priva di stalli di sosta. (...) Si potrebbe almeno mantenere questi stalli fino a dopo Pasqua (...); o comunque far sì che su viale Italia esista qualche spazio di parcheggio. Come la giunta intenda provvedere è la seconda domanda.
Alvaro Ancisi
capogruppo Lista per Ravenna