"Occupate le case popolari di via Ponte Romano"

Faenza, i residenti hanno segnalato accessi nelle ultime settimane. I casi riguardano gli appartamenti al pianterreno, vuoti dopo l’alluvione. .

"Occupate le case popolari di via Ponte Romano"

"Occupate le case popolari di via Ponte Romano"

Prima l’alluvione, poi la mancanza di acqua calda in attesa della riparazione della centrale termica andata completamente distrutta, infine il fango non ancora del tutto rimosso e vari disagi perché oltre alla centrale termica sono andati fuori uso per esempio anche gli ascensori, e l’accesso al garage è stato interdetto. Sono ancora mesi difficili per i residenti degli alloggi popolari ai civici 20 e 21 di via Ponte Romano a Faenza, ovvero per gli assegnatari degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica di proprietà del comune che vivono all’interno dei condomini gestiti da Acer. E negli ultimi giorni, alla situazione che comunque è in divenire perchè nel frattempo qualche intervento è stato eseguito o è in via di esecuzione, si è aggiunta la preoccupazione. Con le due alluvioni, del 2 e del 16 maggio, infatti tutti gli appartamenti situati al pianterreno sono rimasti vuoti, e per questo secondo quanto denunciato pubblicamente da alcuni residenti "nelle ultime due settimane almeno due volte le abitazioni sfitte sono state occupate da balordi". In realtà non si è trattato di una vera e propria occupazione, ma si tratterebbe di un indebito utilizzo notturno degli appartamenti da parte di ignoti. Resta però il fatto che "si tratta di fatti abbastanza gravi – racconta Mia Arena, rappresentante del comitato di Via Ponte Romano –, è successo quindici giorni fa al civico 20, e l’altro ieri al 21. Se n’è resa conto una signora che abita lì di fronte e che ha chiamato la Polizia Locale. Probabilmente alcuni sbandati hanno pernottato qui di notte e poi sono andati via. Io ho avvisato Acer chiedendo di mettere in sicurezza quegli appartamenti. Qui abitano persone fragili che ora sono preoccupate. Non bastava il fango e i disagi, ora abbiamo anche paura. E’ una situazione che mina la sicurezza degli affidatari degli appartamenti, la gente è stanca".

Ieri l’accesso agli appartamenti vuoti è stato interdetto. "Le case non possono essere alla mercé di chiunque, quegli appartamenti erano prima aperti – prosegue –. Qualche settimana fa inoltre si è svolto l’incontro con la struttura commissariale al cinema Sarti e in quell’occasione abbiamo fatto presente anche ai tecnici la situazione degli alloggi di via Ponte Romano". I residenti chiedono quindi perchè la rimozione del fango dalle parti comuni non sia stata eseguita e alla luce dei recenti episodi chiedono all’amministrazione di intervenire urgentemente. La questione sarà trattata anche in consiglio comunale. "Presenterò un’interrogazione – ha fatto sapere Stefano Bertozzi consigliere di Fratelli d’Italia – per sapere se il Comune è stato informato di questi accessi non consentiti e se è vero che Acer non ha messo in sicurezza da subito l’accesso alle unità immobiliari. Quei palazzi mi sembra siano stati abbandonati a se stessi molto più di altre aree della città".

Damiano Ventura