Orto Bertoni, l’incontro del comitato "La priorità per noi è la sicurezza"

Lungo faccia a faccia con l’amministrazione comunale: "Non vogliamo che quanto accaduto si ripeta"

Orto Bertoni, l’incontro del comitato  "La priorità per noi è la sicurezza"

Orto Bertoni, l’incontro del comitato "La priorità per noi è la sicurezza"

Un’assemblea lunga, terminata a mezzanotte e molto partecipata. è quella che si è svolta lunedì ai Cappuccini, dove si sono incontrati i cittadini del comitato Orto Bertoni e l’amministrazione comunale. Si trattava del secondo incontro organizzato per discutere e ragionare in particolare del presente e delle prospettive future. "È stato un incontro di verifica e di riscontro sullo stato di avanzamento delle attività messe in campo finora – spiega Stefano Gaiardi, rappresentante del comitato –. Abbiamo percepito una buona propensione dell’amministrazione nell’aggirare i problemi di carattere istituzionale innanzitutto".

Si è parlato nella fattispecie della tenuta del sistema fognario "che ha avuto una responsabilità in quanto accaduto" con riferimento agli allagamenti di pochi centimetri nelle cantine di vent’anni fa, e causa di ingenti danni negli ultimi eventi. Quindi è stato trattato il tema della sicurezza idrogeologica, e in particolare della tenuta dell’argine e degli interventi già svolti e quelli futuri, di cui bisognerà valutare eventuali progettualità oltre al ripristino tout-court allo stato precedente l’alluvione. La questione nel merito non riguarda solo i contenuti ma anche i soggetti deputati ad intervenire, oltre che le tempistiche

. "Abbiamo riscontrato qualche difficoltà nella gestione delle procedure e nei rapporti tra Enti e Autorità – prosegue il referente –. È una macchina che fa fatica a partire e che ha problemi di coordinamento. Ce lo aspettavamo visto quanto accaduto in termini di nomine. Il tempo però gioca a nostro sfavore perchè alla fine dell’estate ci aspettiamo le piogge, e quanto non è stato fatto prima, potrebbe essere faticoso realizzarlo dopo". Sarà quindi fondamentale, e nei programmi del comitato, mantenere il rapporto con l’amministrazione comunale anche nelle prossime settimane, valutando le soluzioni propositivamente, e discutendo le criticità. Il comitato infatti "avrà il ruolo di antenna e consentirà di mettere in guardia l’amministrazione dai problemi che sorgono". Come per esempio le utenze dell’acqua. A qualcuno sono arrivate bollette con cifre spropositate, e anche su questo i cittadini chiedono interventi.

"Oggi per noi è difficile digerire i problemi di tipo amministrativo – riferisce Gaiardi –. Noi non possiamo parlare di massimi sistemi ma chiediamo di risolvere le cose". Prioritario per i cittadini è comunque il tema della sicurezza. "Tranquillità, sicurezza e tutela della proprietà - conclude il referente -. Non dobbiamo più vedere gommoni in Orto Bertoni, vogliamo vedere piani di emergenza collaudati, misure protettive chiare e misurabili, e soprattutto vogliamo avere una ragionevole certezza: un’accettabile probabilità di rischio minimo che quanto accaduto non accada più, posto che non esiste rischio zero".

Seguiranno aggiornamenti, anche in virtù degli incontri che i comitati cittadini stanno promuovendo: "Abbiamo già un coordinamento dei comitati di Faenza, che come città partecipa ai coordinamenti della Romagna. Stiamo progressivamente crescendo in termini numerici, ed è una svolta importante questa, nonchè una reazione della cittadinanza organizzata che costituisce un unicum".

Damiano Ventura