
di Carlo Raggi Quarant’anni in cattedra nelle medie e nei licei scientifici della provincia a insegnare disegno e storia dell’arte, cercando sempre di contrapporre al sentire comune dei colleghi, che la considerano materia di serie B, la ben diversa idea che proprio nell’estetica, nella ricerca e nella cultura del bello stia il grimaldello per aprire i ragazzi al senso positivo della vita. Romeo Zanzi ha avuto alle spalle una famiglia, di contadini che lo ha facilitato nella scelta del percorso di vita, non il lavoro nei campi, ma l’Istituto d’Arte, poi l’Accademia: di qui il doppio binario, da una parte l’insegnamento,...