FILIPPO DONATI
Cronaca

Ponte delle Grazie. Lavori per 200mila euro

L’investimento per consentire la riapertura al traffico in un senso. La giunta smentisce ritardi nell’entrata in funzione del ponte Bailey . .

Ponte delle Grazie. Lavori per 200mila euro

Ponte delle Grazie. Lavori per 200mila euro

Il Comune ha approvato ieri un investimento da 200mila euro per interventi strutturali sul Ponte delle Grazie in modo che possa in parte aprire al traffico veicolare in un senso di marcia: parte degli interventi sono rivolti ai piloni – che rimarranno al loro posto anche in futuro – mentre una porzione è rivolta alla parte che dovrà invece essere abbattuta.

Come mai una simile decisione? La giunta smentisce l’ipotesi che la riapertura del Ponte delle Grazie sia dovuta a ritardi nell’entrata in funzione del ponte Bailey.

A entrare nel dettaglio è il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Andrea Fabbri: "I tempi per la realizzazione del ponte Bailey dovrebbero essere rispettati. Consideriamo però che passerà almeno un anno prima che il Ponte delle Grazie venga abbattuto. L’intervento in questione è stato finanziato dalla struttura commissariale: abbiamo avanzato questa richiesta e ci è stato detto sì.

Il ponte provvisorio che vedrà la luce sarà a senso unico nella direzione che va dal centro al Borgo, quindi si è ritenuto importante consentire la circolazione anche dal Borgo in direzione del centro.

Non dovranno essere collocati nuovi semafori, il che dovrebbe rendere meno complicata la viabilità in via Cimatti ma soprattutto tra via Renaccio e corso Garibaldi".

Nel frattempo ieri mattina, sul lato nord del Ponte delle Grazie, sono iniziati i lavori di allestimento del cantiere per la posa del Panel bridge a cura dell’impresa Janson Bridging: la struttura provvisoria, a campata unica, dalla lunghezza di circa settanta metri, collegherà via Renaccio e via Cimatti per alcuni anni.

La finestra temporale per vedere in opera il Panel bridge rimane il mese di marzo: "attendiamo il responso delle perforazioni in corso per la messa in opera dei pali, ma l’obiettivo ad oggi rimane quello.

Dopo che i pali saranno al loro posto occorrerà qualche settimana per il montaggio", conclude Fabbri.

Sarà poi il Ponte delle Grazie il fulcro degli interventi: il rifacimento dell’impalcato costituisce uno dei singoli interventi più ingenti di tutto il capitolo della ricostruzione in Romagna, parimenti agli interventi per la ricostruzione del ponte della Motta, nel bolognese. Il nuovo ponte, a differenza dell’attuale Ponte delle Grazie, sorgerà più in alto rispetto al livello stradale, in modo da avere una distanza maggiore fra sé e il livello delle acque nel caso di future piene.