Porsche Financial a Faenza per aiutare la città

Il direttore commerciale e marketing è un angelo del fango: "Abbiamo fatto la formazione qui e raccolto donazioni tra i partecipanti"

Porsche Financial a Faenza per aiutare la città

Porsche Financial a Faenza per aiutare la città

In Porsche per lavoro e beneficenza, l’idea nata da un angelo del fango arrivato in città per dare una mano ai faentini alluvionati. Nei giorni scorsi lungo le strade di Faenza sono state segnalati molti bolidi sportivi, tutti di marca Porsche. Non si trattava di un raduno di appassionati, ma di un appuntamento di lavoro con risvolto benefico. Diverse location della nostra città nei giorni scorsi hanno ospitato un evento formativo rivolto ai consulenti alle vendite del mercato Italia del prestigioso marchio sportivo tedesco. Oltre cento professionisti da tutta la penisola hanno passato qualche giorno a Faenza, scelta dagli organizzatori dell’evento, la Porsche Financial Services Italia Spa, società appartenente al Gruppo automobilistico di Stoccarda che si occupa nel nostro Paese della parte finanziaria, quale sede per l’annuale appuntamento formativo. L’idea di scegliere la nostra città è arrivata da Alessandro Privitera, direttore commerciale e marketing di Porsche Financial Services Italia Spa, che qualche giorno dopo le alluvioni di maggio è arrivato a Faenza armato di stivali di gomma, guanti e badile per aiutare la popolazione. "Sono romagnolo da parte di mamma – spiega Privitera – e non appena successa la tragedia sono partito con Elena, la ragazza ucraina che ospito a casa dall’inizio del conflitto, Marco, un giovane collega di Padova, e mia figlia Emma. Durante il viaggio di ritorno, stanchi ma soddisfatti per aver dato una mano, abbiamo pensato a cosa avremmo potuto fare concretamente per continuare ad aiutare Faenza a distanza".

"Agli inizi dell’estate è stato dato incarico a un’agenzia di eventi di spostare nella città manfreda le attività già pianificate altrove alla ricerca di hotel, sale meeting e ristoranti – prosegue Privitera –. Via via che l’evento prendeva forma mi sono reso conto che i partecipanti si sono dimostrati entusiasti di svolgere il corso a Faenza e a loro volta si sono chiesti cosa avrebbero potuto fare per dare una mano. L’idea è stata far realizzare un vaso di ceramica faentina da una ceramista del posto per consentire ai partecipanti, durante l’evento, di fare donazioni volontarie per la città".

Nei giorni scorsi, al termine del corso di aggiornamento è stato aperto il vaso con le donazioni fatte dai consulenti alle vendite, dai dipendenti Porsche Financial Services e dai professionisti e partner che hanno gravitato a Faenza nelle due settimane di lavoro; all’interno c’erano oltre 12mila euro consegnati nelle mani del vicesindaco Andrea Fabbri. Sempre su idea di Privitera, per dare una mano ai faentini, Porsche Financial Services Italia quest’anno ha acquistato prodotti artigianali della città per i doni a dipendenti e collaboratori. "Ringrazio Porsche Financial Services Italia per aver scelto quest’anno Faenza per la formazione per i propri consulenti – ha commentato il vicesindaco –. È stato un gesto di solidarietà importante che, oltre a nuove donazioni, ha permesso di portare anche risorse al settore dell’accoglienza".