Quasi 500mila euro per parchi e alberi

Serviranno per ripristinare il terreno e mettere in sicurezza le zone colpite dall’alluvione, compresa la rimozione del fango

Quasi 500mila euro per parchi e alberi

Quasi 500mila euro per parchi e alberi

Sono già cominciati a Faenza importanti interventi di potatura e di abbattimento delle alberature legati alla messa in sicurezza della città. Lavori per una cifra complessiva superiore a 500mila euro, divisi in stralci e progetti esecutivi che la giunta manfreda e gli uffici dell’Unione della Romagna Faentina hanno provveduto ad approvare e affidare già a metà dello scorso mese di dicembre. In particolare le somme per gli interventi hanno trovato copertura nel decreto 13 del commissario alla ricostruzione post alluvione dello scorso 6 novembre, atto con il quale erano stati stanziati 761 milioni e 700mila euro per la messa in sicurezza e il ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali, in Emilia Romagna, Toscana e Marche a seguito dei disastrosi eventi di maggio dell’anno scorso.

L’opera più onerosa, dal costo di 340mila euro, riguarda il ripristino delle condizioni del terreno, della vegetazione e dei percorsi esistenti nei siti dove sorgono i parchi di proprietà comunale: parco Azzurro, parco Verde, parco Gatti, parco Cola, parco Liverani, parco Orti Renaccio e parco Baden Powell, tutti pesantemente colpiti dall’alluvione, tra l’Orto Bertoni, la zona via Lapi-via Renaccio e il borgo. Qui si procederà alla rimozione della frazione colloidale depositata nelle aree verdi dopo l’alluvione, in particolare lungo i percorsi che attraversano i parchi e i giardini, nonché alla lavorazione del terreno per ripristinare il fondo delle aree verdi, e alla riparazione e dei vialetti danneggiati.

Per quanto concerne le aiuole e le aree pedonali invece il progetto da 130mila euro consiste nella rimozione della frazione colloidale depositata nelle aree verdi di pertinenza stradale come tornelli, riquadri, aiuole di delimitazione della sede stradale dai marciapiedi e dalle piste ciclabili e ciclopedonali, aree verdi di decongestione presso gli incroci e le intersezioni stradali, oltre a una lavorazione del terreno che vada a ripristinare i livelli e il prato delle aiuole. Infine saranno realizzate una nuova staccionata in pali di castagno, a delimitazione delle scarpate tra il giardino Bertoni e il marciapiede in via Lapi, nonché tra la pista ciclabile e il parcheggio in via Renaccio.

Si procederà inoltre con l’abbattimento di alberi ad alto fusto allo scopo di risolvere i problemi di sicurezza per la viabilità pubblica derivati dalla presenza di alberi danneggiati, nonché per risolvere i problemi di sicurezza per la pubblica incolumità. In particolare gli interventi interessano via Lapi, via Bettisi, via Calamelli, via Mezzarisa, via Renaccio, viale Tolosano, via Fratelli Rosselli, via Cimatti, corso Europa, piazza Lanzoni, via Ponte Romano, via Lama e altre vie adiacenti. Per gli abbattimenti lo stanziamento è pari a 45mila euro. Nei suddetti siti ovviamente si procederà preventivamente alle verifiche di stabilità sugli alberi in questione mediante approfondimenti diagnostici e valutazioni strumentali. Per l’indagine il capitolo di spesa trova copertura per complessivi 20mila euro.

"Come amministrazione – ha dichiarato l’assessore Massimo Bosi con delega alla sicurezza e al verde pubblico –, grazie al supporto dell’ufficio giardini e a seguito di tutti i controlli che continuiamo a fare sulle alberature del territorio, verranno effettuati abbattimenti e potature importanti, dando seguito al lavoro sulle alberature. Teniamo quindi monitorate le vie e i viali del territorio, in particolare quelli che andranno rifatti e quelli intaccati dagli eventi atmosferici degli scorsi mesi". Le piante abbattute in ogni caso "saranno poi ripiantate, in modo da mantenere l’equilibrio verde cittadino".

Damiano Ventura