Quattro risse in quattro mesi. Chiusa 15 giorni la discoteca Boing

Si tratta del locale di via Dismano. Il questore è intervenuto in seguito alle segnalazioni dell’Arma per tafferugli sia dentro che all’esterno del locale frequentato soprattutto da giovanissimi avventori.

Quattro risse in quattro mesi. Chiusa 15 giorni la discoteca Boing

Quattro risse in quattro mesi. Chiusa 15 giorni la discoteca Boing

Aggressioni, risse, tafferugli: sia dentro che attorno al locale. Protagonisti, sempre avventori giovanissimi: talvolta addirittura minorenni. Un quadro, quello delineato dalle forze dell’ordine, che ha spinto il questore Lucio Pennella a chiudere per 15 giorni uno storico locale ravennate. Si tratta della discoteca ’Boing’ di via Dismano. La misura - ha fatto sapere la questura - si è resa necessaria in applicazione all’articolo 100 del Tulps, il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

Il provvedimento è stato adottato a seguito di un’articolata attività istruttoria avviata dalla divisione di polizia amministrativa su proposta dei carabinieri della Compagnia di Cervia – Milano Marittima, competenti su quella porzione di territorio comunale (siamo nei pressi di Borgo Faina). Ed è stato eseguito nella mattinata di venerdì scorso da personale di entrambe le forze di polizia. In particolare i militari rivieraschi negli ultimi mesi erano appunto intervenuti alla disco a seguito alla segnalazione di molteplici aggressioni e risse sorte all’interno e nei pressi del locale. Nel dettaglio si sono registrate quattro risse nell’arco di soli quattro mesi: pertanto l’adozione del provvedimento di chiusura si è resa necessaria alla luce del fatto che tali gravi episodi, ripetuti e non occasionali, costituiscono - ha precisato la questura - seri motivi di allarme per la collettività e un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ora all’esterno della struttura campeggia questa scritta: "Chiusura forzata del locale indipendente dalla gestione". Avviso analogo è stato postato sulla pagina Facebook della disco e corredato da questa scritta: "Purtroppo questo Weekend “Dobbiamo Riposare“! Così hanno deciso... Ci Spiace ma non dipende dalla Nostra Volontà! Ci Rivediamo Presto!".

Dal punto di vista formale, il decreto del questore può essere impugnato con ricorso gerarchico al prefetto entro 30 giorni dalla sua notifica. Oppure con ricorso giurisdizionale al Tar di Bologna entro 60 giorni.