
Al via una serie di presentazioni del libro ‘Riemersi, Romagna 2023, storie per un’alluvione’, con racconti di Silvia Avallone, Matteo Cavezzali, Cristiano Cavina, Lorenza Ghinelli, Gianni Gozzoli, Mariangela Gualtieri, Carlo Lucarelli, Marco Missiroli, Simona Vinci, Francesco Zani.
L’antologia, il cui ricavato sarà devoluto alle biblioteche colpite dalla alluvione, verrà presentata alle 17.30 di oggi alla biblioteca Classense di Ravenna, con Matteo Cavezzali e Silvia Camporesi, con la presentazione di Silvia Masi e l’introduzione del l sindaco di Ravenna Michele De Pascale (prossimi appuntamenti il 22 novembre, alle 21 alla Biblioteca Trisi di Lugo, e il 28 novembre alla biblioteca Manfrediana di Faenza).
I racconti di questo libro non hanno lo scopo di narrare l’alluvione: vogliono narrare, invece, la Romagna. Parlano di un territorio, "tra i casolari abbandonati, i canali, gli argini, i fossi, le boscaglie, i canneti: un mondo immobile". Della sua gente in ogni tempo: da una ragazza di Sant’Arcangelo degli anni Quaranta a un gruppo di giovani degli anni Duemila a spasso per la Rimini cinematografica; e da un’adolescente perduta in una rovente estate di città a una coppia di serial killer che sbagliano i loro piani. E certo, parlano anche, come in una cronaca dal fronte, di ciò che è successo: "Cosa mi porto via? Cosa decido di salvare?"; "Le villette all’incrocio con via Filanda Vecchia come un arcipelago tropicale".
Perché la Romagna, in ginocchio, non ci rimane. La Romagna si rialza e si ricostruisce. La Romagna riemerge. E di questo si parlerà oggi alla Classense.