Rubata la bandiera di Israele dal municipio

Gesto rivendicato con un volantino. L’Amministrazione: "Amareggiati, rimossa anche quella della Palestina"

Rubata la bandiera di Israele dal municipio

Rubata la bandiera di Israele dal municipio

La bandiera di Israele, esposta sul loggiato di palazzo Manfredi, ha avuto vita breve. Ieri mattina ignoti hanno infatti rimosso e rubato la bandiera, allegando un volantino di rivendicazione in cui spiegano il loro gesto: "Israele è un paese coloniale, in cui vige l’apartheid, che occupa territori illegalmente, la cui economia si fonda sulla produzione ed esportazione di tecnologie per la guerra. Non staremo in silenzio mentre viene strumentalizzata la Shoah per legittimare un altro genocidio. Subito la fine dell’apartheid e dell’occupazione". L’esposizione della bandiera israeliana aveva fatto molto discutere, in particolare per l’approssimarsi con il 25 aprile, che commemora la liberazione dell’Italia dalle truppe occupanti tedesche, e per il paradossale accostamento con la bandiera palestinese e con la bandiera della pace, ritenuto da più parti volgare e fuori luogo, considerando che l’Autorità nazionale palestinese non ha preso parte ad azioni di guerra, e men che meno lo hanno fatto i pacifisti.

Il Comune di Faenza si dice sorpreso da quanto accaduto: "Un gesto che ci lascia amareggiati, a seguito del quale abbiamo valutato di rimuovere anche la bandiera della Palestina, in quanto la mozione approvata conteneva un messaggio chiaro volto a chiedere un immediato cessate il fuoco, consapevoli che la soluzione dei drammi che stanno vivendo i popoli nella striscia di Gaza può passare solo attraverso una pacificazione, una normalizzazione e un reciproco riconoscimento di Israele e Palestina. Nel condannare fermamente il gesto siamo a rinnovare l’auspicio e la richiesta per un immediato cessate il fuoco e il ritorno ad un perimetro di regole e azioni nell’ambito del diritto internazionale e di protezione dei civili".