Scrittura Festival Il giorno di Lahiri e i suoi racconti

Alle 21 il premio Pulitzer sarà alla Classense. Prima Dozzini presenterà il suo libro sulla guerra. .

Scrittura Festival  Il giorno di Lahiri  e i suoi racconti

Scrittura Festival Il giorno di Lahiri e i suoi racconti

La terza giornata di ScrittuRa Festival alla Biblioteca Classense di Ravenna si apre alle 17 con una delle più importanti pedagoghe della letteratura per ragazzi Grazia Gotti e l’incontro ’Crescere con i libri’ che la vedrà in dialogo con Nicoletta Bacco. "Se molte cose di noi, del nostro carattere, delle nostre inclinazioni, hanno radici nell’esperienza dei primi anni di vita, ecco che la lettura, cioè il rapporto con i libri, assume un’importanza decisiva", spiegano gli organizzatori. La giornata proseguirà con un appuntamento, - alle 18.30 - col narratore Giovanni Dozzini, che sarà il protagonista dell’incontro ’Raccontare la guerra’ partendo dal romanzo ’Il prigioniero americano’ (Fandango), ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale.

La storia, in sintesi, è la seguente: primavera del 1944, l’Europa è in fiamme, e sulle montagne dell’Appennino umbro-marchigiano si incrociano i destini di un uomo e una donna. Dozzini dialogherà con Silvia Travaglini.

Alle 21 sarà il momento di Jhumpa Lahiri. Nata a Londra da genitori indiani, Jhumpa Lahiri vive a Princeton dove insegna scrittura creativa al corso più prestigioso del mondo, quello della Princeton University. Nel 2000 è stata la prima scrittrice esordiente ad aggiudicarsi il Premio Pulitzer per la narrativa con la raccolta di short stories “Interpreter of Maladies” (“L’interprete dei malanni”); nello stesso anno il “New Yorker” la annovera tra gli scrittori giovani più promettenti del nuovo secolo. Di lì ha inizio una brillante attività pubblicistica, culminata in una serie di collaborazioni col “New York Times” e il “New Yorker”, dove scrive regolarmente come columnist. Nei suoi racconti e romanzi, l’autrice riesce a far rivivere i sentimenti di chi vive lontano dal proprio paese e dalla propria cultura e dimostra una notevole maturità narrativa ed emozionale.

Nel 2012 è stata nominata membro dell’American Academy of Arts and Letters. Appassionata lettrice di Calvino, da anni cerca con tenacia di appropriarsi della lingua italiana: la testimonianza di questo autentico colpo di fulmine è ben raccontata nel libro “In altre parole” (2016). Il suo ultimo libro è dedicato proprio all’Italia e si intitola “Racconti romani” (Guanda). Jhumpa Lahiri dialogherà con Ludovica Lugli de Il Post.

Domani mattina alle 11 Jhumpa Lahiri leggerà e commenterà un canto della Divina Commedia davanti alla tomba di Dante. Per altre informazioni su questi appuntamenti consultare il seguente sito internet: http:www.scritturafestival.com